Dopo una fase ingegneristica sfidante, il Laboratorio Analitico (ALD), il cuore del Rover per la missione ESA ExoMars 2020, è stato integrato e testato con successo da Thales Alenia Space, Joint Venture tra Thales 67% e Leonardo 33%, nel suo sito di Torino. Ora è pronto per essere integrato nel Rover, denominato Rosalind Franklin, fornito da Airbus Defense and Space nel Regno Unito.
Il Rover europeo sarà il primo in grado di scavare a una profondità di due metri su Marte, dove potrebbero essere ancora conservati biomarcatori antichi resistiti all’ostilità dell’ambiente esposto a radiazioni, e raccoglierne poi campioni.
Il Laboratorio Analitico (ALD) realizzerà questo ambizioso compito analizzando i campioni, in modo particolare derivati della pirolisi/sostanze chimiche, rilevando potenziali gruppi organici nell’ambito della tipizzazione della mineralogia del campione del terreno prelevato con una risoluzione microscopica senza precedenti.
Il Laboratorio include un sofisticato set di strumenti scientifici (MicrOmega, RLS, MOMA) serviti direttamente da un set di meccanismi in grado di recuperare e processare campioni del terreno ottenuti mediante la trivella, sviluppata e costruita da Leonardo, dal sottosuolo marziano. Un set di analisi chimiche, fisiche e di spettro dettagliate saranno poi eseguite internamente dall’ALD.
“Siamo orgogliosi di aver raggiunto questa milestone, una sfida tecnica chiave per dimostrare che il design unico dell’ALD e le metodologie studiate nello specifico e adottate per ExoMars 2020 soddisfano le aspettative” – ha dichiarato Walter Cugno – Vicepresidente Esplorazione e Scienza a Thales Alenia Space – “Utilizzando questo laboratorio per la ricerca della vita miniaturizzato e la tecnologia robotica avanzata, la missione ExoMars 2020 esplorerà il pianeta rosso alla scoperta di nuove prove per rispondere a domande che affascinano l’umanità da molto tempo”.
Con l’esclusivo fine di cercare tracce di vita su Marte, senza portarne alcune dalla Terra, il laboratorio in cui verrà analizzato e processato il campione (UCZ) è stato sterilizzato in modo sistematico, pulito in modo esemplare e integrato nella dedicata struttura Glove Box, raggiungendo un livello di pulizia senza eguali nel campo delle applicazioni per lo Spazio.
Per garantirne il corretto funzionamento quando al suo arrivo su Marte dovrà affrontare l’ambiente marziano, la funzionalità integrata della strumentazione dell’ALD è stata messa a punto nel Sito di Simulazione Ambientale Planetario nella sede di Torino di Thales Alenia Space, con risultati eccellenti, così com’è stato riconosciuto anche dalla comunità scientifica:
Jorge Vago, scienziato della missione ExoMars, ESA: “L’ALD è il cuore del Rover ExoMars, è unicamente adatto a ricercare segni di vita e a ottenere informazioni geologiche di conferma. Nutriamo grandi speranze per le scoperte scientifiche di questa missione e ringraziamo Thales Alenia Space per il lavoro professionale e la dedizione dimostrate.
Prof. Fred Goesmann, Ricercatore principale MOMA, Max Plank Institute (Germania): “MOMA è perfettamente equipaggiato per ricercare forme biologiche molecolari e chirali. I test finali in seguito all’integrazione a Thales Alenia Space hanno dimostrato che MOMA lavora secondo le aspettative e che il sistema è pulito. Ringraziamo il team Thales Alenia Space per la loro cura e dedizione”.
Prof. Jean Pierre Bibring, Ricercatore principale MicrOmega, CNES (Francia): “Con MicrOmega, l’ ALD, RLS e MOMA, ExoMars realizzerà una caratterizzazione microscopica dei campioni marziani senza precedenti, il cui scopo è quello di identificare potenziali testimonianze di vita extraterrestre. Ancora congratulazioni per questo brillante risultato di integrazione e test di ALD FM”.
Prof Fernando Rull, Ricercatore principale RLS, INTA (Spagna): “Il team RLS desidera sottolineare l’eccellenza tecnica dimostrata da Thales Alenia Space e dal suo team industriale nell’implementare una soluzione tecnica che consenta agli strumenti nell’ALD di studiare i campioni di materiale in modo estremamente pulito, la pima volta in assoluto dal punto di vista ingegneristico per le missioni planetarie”.
In Thales Alenia Space lo sforzo prosegue con l’integrazione e il test del Modulo Test del Rover di Terra, un simulatore completo equipaggiato con una copia del modulo ALD, che verrà utilizzato per testare da Torino tutte le attività di esplorazione e di ricerca scientifica comandate dal Rover. La missione 2016 ExoMars TGO (Trace Gas Orbiter), con a capo sempre Thales Alenia Space, consentirà la comunicazione con il Rover Exomars 2020 processando intorno all’orbita di Marte tutte le informazioni da e per Marte.
Parallelamente, Thales Alenia Space procederà con lo sviluppo del Software di Controllo della Missione e completerà l’integrazione e il test del Modulo di Discesa (fornito da Lavochkin) compreso la sua unione al Modulo Carrier (fornito da OHB). I due elementi integrati verranno trasferiti a luglio nel sito Thales Alenia Space a Cannes, dove verrà effettuato il test ambientale. Prima di lasciare il sito Thales Alenia Space a Cannes, il Rover Rosalind Franklin, incontrerà la Piattaforma di Lancio Kazachok e il modulo Carrier e tutti uniti formeranno il Veicolo Spaziale finale che volerà da Baikonur nel Kazakhstan verso il pianeta rosso Marte.