La Samsung avrebbe posto rimedio ai difetti che hanno costretto a rimandare il lancio del Galaxy Fold, il suo primo smartphone pieghevole. Il dispositivo rivisto è in fase di test e potrebbe arrivare in commercio “il prossimo mese“. Secondo quanto afferma il giornale sud-coreano Yonhap.
Samsung aveva svelato al pubblico il Galaxy Fold il 20 febbraio e fissato le prime consegne il 26 aprile. Cosa che non si è verificata. A pochi giorni dal rilascio pubblico infatti era stata costretta a fare marcia indietro, dopo che alcuni giornalisti e revisori che avevano avuto in anteprima il dispositivo pieghevole. Durante la prova erano emersi importanti difetti, molti relativi al display che funzionava a intermittenza, o nella comparsa una riga centrale nello stesso,ed altri piccoli bozzi e graffi proprio all’altezza della cerniera che permette al Galaxy di flettersi. Tra gli osservatori alcuni avevano rimosso uno strato protettivo che sembrava una pellicola, simile a quella presente su tanti altri smartphone. In realtà si era rivelata un pezzo del display, che non andava rimosso. Samsung quindi per evitare un futuro ritiro del prodotto ha preferito rimandare il lancio per vederci chiaro.
La società coreana, secondo quanto riporta Yonhap, sarebbe intervenuta per eliminare lo spazio tra display e cerniera. Parte dei problemi deriverebbero quindi da minuscoli detriti che – infiltrandosi in questo spazio – avrebbero danneggiato lo schermo.
A riguardo dello strato protettivo simile alla pellicola, la samsung avrebbe deciso di integrarlo nel display evitando così ogni fraintendimento. Il Fold “migliorato” sarebbe nelle mani di tre operatori coreani, che lo starebbero verificandoe nel mese prossimo dovrebbe avvenire il suo rilascio.
Se i tempi fossero confermati, Samsung riuscirebbe ad anticipare il Mate X di Huawei – in arrivo a luglio – e si confermerebbe nonostante i ritardi il primo pieghevole sul mercato. Sarebbe però superata la data ultima – il 31 maggio – oltre la quale i preordini verranno cancellati salvo esplicita richiesta degli utenti.