E’ stata inaugurata oggi la nuova sede della Biblioteca digitale di Amatrice, donata da Amazon alla città poco più di un anno fa. La struttura ha trovato una nuova casa, al Centro di Formazione Professionale, e si è arricchita di ulteriori servizi e dispositivi per offrire ancora più accesso alla lettura e al mondo digitale. Ambasciatrice speciale dell’evento inaugurale è stata la conduttrice e artista Fiore Manni, che ha coinvolto gli studenti di Amatrice in una sessione di lettura dedicata al suo ultimo romanzo.
Nata dal progetto ‘Un eBook per Amatrice’, la Biblioteca era inizialmente costituita da sei moduli di container e si trovava nel centro della città, di fronte al palazzo del Comune. A partire da oggi, i suoi servizi saranno accessibili a tutti i cittadini all’interno di uno spazio dedicato nel Centro di Formazione Professionale di Amatrice, riaperto a inizio marzo 2019. Un’intera area del Centro è stata sottoposta a restyling: al suo interno i visitatori troveranno una sala lettura, con libri fisici ma anche in formato digitale, disponibili su E-reader Kindle; una sala per bambinicon tappeti morbidi per giocare, libri da leggere e colorare e un dispositivo Echo Show per visualizzare contenuti video grazie allo schermo HD da 10′; una sala multimediale con ulteriori E-reader Kindle, 2 tablet Fire Hd 8, un PC, un sistema di amplificazione audio, una Tv con Amazon Fire Tv Stick e un dispositivo Amazon Echo.
Nella nuova Biblioteca digitale di Amatrice è adesso possibile interagire con il servizio vocale di Amazon, Alexa, che permette di ascoltare le news del giorno o apprendere le lingue straniere, oppure comandare l’illuminazione della sala, che sarà dotata di lampadine colorate compatibili con Alexa e regolabili attraverso i comandi vocali. La sala lettura della nuova biblioteca è stata rinnovata con il supporto di Moto Guzzi World Club, associazione senza scopo di lucro che dal 2002 riunisce i possessori delle Aquile di Mandello appartenenti a qualsiasi epoca, che ha donato libri e nuove scaffalature. Infine, con il supporto dell’azienda di Jeff Bezos, è stata creata una Lista Desideri su Amazon.it attraverso cui i clienti potranno donare uno o più articoli presenti nella lista e contribuire così al sostegno delle attività e della Biblioteca di Amatrice.
“Biblioteca è sinonimo di conoscenza e di emancipazione civile e sociale. E’ il luogo dove si trasmette la cultura, di generazione in generazione, di padre in figlio, è il luogo dove si apprezzano le proprie radici e si sviluppa la coscienza del futuro”, ha commentato il sindaco di Amatrice, Filippo Palombini, che ha partecipato all’inaugurazione.
“Per questo sono particolarmente orgoglioso dell’apertura, un anno fa, della nostra biblioteca, tra l’altro con un alto profilo digitale e innovativo. E siamo ancora più lieti oggi di darle una sede definitiva. Definitiva come le radici della nostra città, che non cambiano, che non muoiono, ma vivono e crescono ogni giorno. La comunità amatriciana, d’ora in poi, può contare finalmente su un dono di tutti, per tutti”, ha concluso Palombini.
“Siamo felici di rinnovare il nostro supporto ad Amatrice con la donazione di questa nuova biblioteca che trova oggi la sua sede definitiva. Crediamo sia molto importante promuovere la cultura anche attraverso l’accesso alle nuove tecnologie ovunque in Italia. Farlo ad Amatrice, offrendo il nostro supporto per il successo di questo nuovo centro pubblico di aggregazione, è per noi motivo di orgoglio”, ha commentato Giorgio Busnelli, Media Director Amazon.it e Amazon.es. “Accanto ai libri, da cui Amazon stessa è nata, abbiamo aggiunto nuovi device e nuovi strumenti per aiutare giovani e giovanissimi ad avvicinarsi al mondo digitale e ad avere successo in futuro”, ha aggiunto.