Un piccolo asteroide esplode nel cielo a Sud di Porto Rico e il suo ‘lampo’ tra le nuvole viene immortalata dal satellite meteorologico Goes-16 dell’agenzia americana per l’atmosfera e gli oceani (NOAA). La potenza dell’esplosione è stata calcolata fra 3 e 5 chilotoni (ossia l’equivalente di 3.000 e 5.000 tonnellate di tritolo) presso le Bermuda da una delle stazioni di sorveglianza istituite con il Trattato per la messa al bando dei test nucleari (Ctbt). Si calcola che i frammenti siano precipitati nell’oceano senza provocare danni. L’asteroide dovrebbe aver avuto un diametro di pochi metri secondo le prime analisi, condotte dall’esperto di meteore Peter Brown, (Universita’ dell’Ontario Occidentale) sul segnale rilevato.
Secondo i dati del centro della Nasa che studia gli oggetti Neo (Near Earth Object), rocce spaziali di queste dimensioni esplodono nell’atmosfera in media una volta l’anno. Questo significa che si è trattato di un evento piuttosto raro. L’evento è avvenuto il 22 giugno scorso, ma le immagini sono state rese disponibili solo adesso.
Su questo sasso cosmico è destinato a regnare il mistero. Infatti, non sembra provenire dallo sciame meteorico delle Tauridi che in questi giorni viene attraversato dalla Terra e potrebbe produrre una maggiore minaccia di impatto di asteroidi con il nostro pianeta. Questo sciame è anche responsabile dell’asteroide che nel 1908 ha colpito Tunguska, in Russia, causando grande devastazione fortunatamente su una delle aree meno popolate del mondo. Considerando che non potranno essere recuperati i frammenti della roccia spaziale, sara’ davvero molto difficile sapere qualcosa in più su di essa.