Ondata di caldo africano, frantumati tantissimi record al Nord: temperature mai viste, tutti i DATI

Ondata di caldo africano, battuti tantissimi record al Nord Italia: clamorosi i +40°C di Aosta, Bolzano e Mondovì. Tutti i dati
MeteoWeb

La giornata di Giovedì 27 Giugno 2019 verrà ricordata a lungo per la storia meteorologica dell’Italia: rimarrà per sempre una di quelle date cerchiate di rosso nel calendario degli annali climatologici del nostro Paese. Come le Previsioni Meteo avevano ampiamente preannunciato, sono stati battuti numerosi record di caldo a testimonianza che s’è trattato di un’ondata di calore senza precedenti nella storia degli ultimi secoli dell’Italia settentrionale. L’ondata di caldo si concluderà nelle prossime ore e ha raggiunto ormai nel pomeriggio di Giovedì le temperature più elevate. Adesso attenzione ai forti temporali che seguiranno. Ma intanto è doveroso riportare tutti i dati più significativi.

Ben tre stazioni meteorologiche della rete ufficiale di Enav e Aeronautica Militare (circuito WMO) hanno battuto il loro record di caldo assoluto: si tratta di Aosta, Bolzano e Mondovì, tutte località situate lungo l’arco Alpino, all’estremo Nord del Paese, nell’area più colpita dal caldo africano di queste ore. I dati:

  • Aosta Pollein +40,4°C (precedente record di +37,0°C, raggiunti il 7 agosto 2015)
  • Mondovì +40,2°C (precedente record di +38,6°C, raggiunti il 28 luglio 1947)
  • Bolzano Aeroporto +40,0°C (precedente record di +39,1°C, raggiunti il 21 luglio 1983 e l’11 agosto 2003)

In tutti e tre i casi si tratta di record clamorosi: Aosta ha frantumato il suo precedente, che era comunque molto recente, di oltre 3°C, ed è la prima volta che in Valle d’Aosta si supera la soglia dei +40°C. E’ inoltre la prima volta in assoluto che in Italia ci siano località che hanno il loro record di caldo assoluto nel mese di Giugno: tutti i precedenti erano di Luglio o Agosto. Un dato molto particolare che deve farci riflettere sul fatto che non solo faccia più caldo come intensità, ma che si sta anche allargando la finestra temporale di quello che è il periodo più caldo dell’estate, ormai non più relegato a luglio e alla prima metà di agosto.

Oltre ai tre record assoluti di Aosta, Bolzano e Mondovì, sono tantissimi (ben 8!) i record mensili frantumati nelle scorse ore, alcuni antichissimi come quello di Bologna che resisteva da 84 anni o quello di Latina che resisteva da 37 anni! Sono quindi località in cui ha fatto più caldo nella storia a Luglio o Agosto, ma mai a Giugno si erano raggiunte le temperature delle scorse ore. Ecco i dati:

  • Ferrara San Luca +39,0°C (precedente record di +37,4°C, raggiunti il 13 giugno 2003)
  • Treviso Sant’Angelo +38,5°C (precedente record di +38,2°C, raggiunti il 12 giugno 2003)
  • Bologna Borgo Panigale +38,3°C (precedente record di +38,0°C, raggiunti il 29 giugno 1935)
  • Piacenza +38,2°C (precedente record di +37,2°C)
  • Verona Villafranca +38,1°C (precedente record di +36,4°C, raggiunti il 30 giugno 2012)
  • Latina +37,8°C (precedente record di +36,6°C, raggiunti il 25 giugno 1982)
  • Torino Caselle +36,9°C (precedente record di +35,6°C, raggiunti il 28 giugno 2005)
  • Bergamo Orio al Serio +36,6°C (precedente record di +36,3°C, raggiunti il 12 giugno 2003)

Infine, altre 3 stazioni meteo hanno eguagliato il loro precedente record di caldo mensile:

  • Treviso Istrana +37,4°C (come il 12 giugno 2003)
  • Milano Linate +36,6°C (come il 28 giugno 2005)
  • Brescia Ghedi +36,2°C (come il 24 giugno 2002)

Tutte le altre stazioni del Centro/Nord hanno sfiorato il loro record per un soffio, e adesso è ancora una notte caldissima. A pochi minuti dalle 23:00, abbiamo +33°C a Milano, +32°C a Torino e Padova, +31°C a Venezia e Pordenone, +30°C a Roma, Bologna e Trieste. E’ una notte terribile.

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