Un’ impegno che va oltre le parole per il miliardario e filantropo americano, Michael Bloomberg, che ha promesso di spendere mezzo miliardo di dollari per spingere gli Stati Uniti ad adottare energie pulite e combattere il cambiamento climatico.
E’ una “battaglia del nostro tempo” secondo l’ex sindaco di New York: da questo principio, la decisione di investire 500 milioni di dollari per lanciare l’iniziativa “Beyond Carbon” obiettivo lavorare per “un’economia basata sull‘energia pulita al 100%” e chiudere quasi 250 fabbriche di carbone in tutto il Paese entro il 2030 e impedire che ne vengano costruite di nuove.
“Siamo in una corsa contro il tempo con il cambiamento climatico, eppure non c’è praticamente nessuna speranza di un’azione federale audace su questo tema per almeno altri due anni“, ha dichiarato. “Madre Natura non aspetta il nostro calendario politico, e neanche noi“. Bloomberg, inviato per il cambiamento climatico del segretario generale ONU, ha promesso di investire in tutto un miliardo di dollari, compresi quelli già spesi nel 2011 per “Beyond Coal” che ha portato finora alla chiusura di 289 impianti a carbone negli Stati Uniti.