“Destinazione futuro”: il concorso che porta la scuola e le idee degli studenti nello Spazio

Le classi vincitrici del concorso "Destinazione futuro" svilupperanno le idee con il supporto di un team di accompagnatori tra dottorandi, ricercatori e docenti dell'Università
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Una delle maggiori società al mondo nell’aerospazio, ma anche della difesa e sicurezza, la Leonardo apre le porte dello stabilimento di Grottaglie in Puglia – azienda che produce la fusoliera in fibra di carbonio del Boeing 787 – a una delle 11 classi che partecipano al concorso “Destinazione futuro” promosso dal Distretto tecnologico aerospaziale (Dta). La manifestazione ha lo scopo di avvicinare i ragazzi allo studio delle materie STEM – termine utilizzato per indicare le discipline scientifico-tecnologiche tra cui scienza, tecnologia, ingegneria e matematica – e orientarli verso la ricerca nello spazio.

Inoltre altre due classi vincitrici potranno visitare la Torre di controllo Enav di Brindisi e il Centro spaziale di Matera. Domani, nella Base di pronto intervento umanitario delle Nazioni Unite (UNHRD) di Brindisi, si terrà la giornata finale della IV edizione dell’iniziativa di orientamento che il Dta propone dal 2015 alle scuole di ogni ordine e grado e che quest’anno prevede la realizzazione de “Il congresso scientifico dei ragazzi“.

Il congresso si svolge in partenariato con la Cité de l’espace, il museo dello spazio di Tolosa, sul tema “La mia scuola sulla Luna“, ed ha l’obiettivo di avvicinare i ragazzi delle scuole medie alle materie Stem facendo vivere una esperienza da vero e proprio ricercatore. Alla “call for abstract” aperta a gennaio 2019, prima fase del progetto, hanno risposto oltre 40 scuole medie pugliesi e tra le idee proposte ne sono state selezionate 11. Le classi che hanno presentato tali idee, le svilupperanno con il supporto degli insegnanti e di un team di “accompagnatori” tra dottorandi, ricercatori e docenti dell’Università di Bari, dell’Università del Salento, del CNR e dell’ENEA, e le presenteranno al Congresso di domani.

Le 11 classi finaliste saranno divise in due gruppi i quali avranno come riferimento il presidente del Dta Giuseppe Acierno e Manuela Matarrese, responsabile della formazione del Dta e Marta Laurenzio e Giuseppe Colavita (dirigenti della Base delle Nazioni Unite). Previsto anche un collegamento con la Cité de l’espace di Tolosa, con coordinamento di Fiorella Coliolo (Dta) e un docente di francese. I divulgatori scientifici coinvolti sono Gabriele Piersimoni e Marco Giggiotti. Dopo una visita guidata alla Base della Nazioni Unite in relazione ai suoi 17 obiettivi di Sviluppo Sostenibile, la giornata si concluderà con la premiazione dei tre migliori lavori. La premiazione coinvolgerà rappresentati di Leonardo, Enav e Asi.

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