A distanza di dieci mesi dall’epidemia di Ebola scoppiata in Congo, è morto nella notte tra martedì e mercoledì un bambino di 5 anni a Kasese in Uganda. Il giovane risultato positivo alla malattia era stato ricoverato precedentemente nell’unità di quarantena.
A pretenderlo noto è stato un funzionario del ministero della Salute. “Il bambino risultato positivo all’Ebola ieri a Kasese è morto nella serata nell’unità di quarantena“, ha spiegato dal Ministero della Salute ugandese. “Come è prassi per i casi di Ebola, la raccomandazione è che le vittime vengano seppellite immediatamente e probabilmente il bimbo sarà seppellito oggi“.