La morsa di caldo continua a stringersi sull’Europa, con temperature che superano i +40°C in quasi tutti i paesi e una situazione drammatica in Spagna, dove le fiamme hanno già divorato 5.500 ettari di vegetazione in Catalogna. Le colonnine di mercurio hanno infranto i record un po’ ovunque e i meteorologi prevedono nuovi primati nei prossimi giorni, fino a sabato. L’emergenza più grave è in Spagna, dove un incendio fuori controllo avanza senza ostacoli in Catalogna, nel nord-est. Centinaia di pompieri, coadiuvati da altrettanti militari e da unita’ aeree e elicotteri stanno utilizzando ogni mezzo per tentare di ostacolare l’avanzata del fuoco: “la situazione e’ critica – ha dichiarato ai media il capo dei pompieri Antonio Ramos – erano 20 anni che non si vedeva un incendio del genere da queste parti“.
I record cadono un po’ ovunque, anche in paesi europei non attrezzati ad affrontare temperature tropicali: +42°C nel sud della Francia, +38,9°C nella Repubblica Ceca, +38,6°C in Germania. Ma il peggio e’ ancora atteso per domani. In Francia le allerte si alternano alle polemiche, soprattutto a Parigi dove – al di la’ degli allarmi dei giorni scorsi – le temperature non hanno superato i +36°C, mentre le scuole medie, dove da oggi migliaia di studenti avrebbero dovuto affrontare l’esame di licenza, sono rimaste sbarrate. Chi vorrà potrà fare l’esame fra una settimana, caldo permettendo, altrimenti se ne parla a settembre. Malumore e rabbia tra le famiglie che avevano prenotato le vacanze, mentre anche i media cominciano a chiedersi se il governo “non abbia esagerato” con questa decisione inedita.
Meteo France ritiene comunque che domani in alcune zone del paese potrebbe essere battuto il record di +44,1°C nel sud, del 12 agosto 2003, l’afa killer che provocò migliaia di morti fra persone anziane e più vulnerabili. Per domani sono in “allerta rossa” quattro dipartimenti del sud, un provvedimento fin qui mai adottato: si tratta di Bouches-du-Rhone, Gard, He’rault e Vaucluse. A quanto afferma il servizio meteorologico francese, in queste zone del Paese si raggiungeranno dai 42 ai 45 gradi. Una situazione mai vista in Francia che si traduce in misure eccezionali. “Le gite scolastiche e gli eventi festivi saranno cancellati o posticipati, a meno che non siano tenuti in luoghi freschi“, ha reso noto il ministro della Salute Agne’s Buzyn a Parigi. Sospese anche l’educazione fisica e le attività sportive a scuola. “Il Caldo eccessivo e’ pericoloso per tutti e può uccidere in caso di attività fisica all’aperto o quando un bambino viene lasciato in una macchina“, ha avvertito Jerome Salomon, direttore generale della salute. “Riteniamo che l’ondata di Caldo abbia un impatto sui servizi sanitari, con un maggior numero di chiamate ai pronto soccorsi e un aumento di patologie specifici“, ha aggiunto Salomon. Domattina si terrà un comitato interministeriale sull’emergenza Caldo.
Altro record battuto si e’ registrato in Polonia, dove il consumo di elettricità, a causa del picco di utilizzazione dei condizionatori, ha superato ogni limite del passato. In Germania, nelle città di Loehne e Bad Oeynhausen le autorità hanno disposto il razionamento dell’acqua potabile, che da’ segnali di preoccupante carenza. Mille euro di ammenda sono previsti per chi spreca acqua al di fuori dei “bisogni vitali“. Un po’ ovunque aumentano sensibilmente i ricoveri in ospedale di persone deboli o particolarmente esposte, oltre alle chiamate ai servizi di emergenza. Qualche preoccupazione anche per il mondiale di calcio femminile che si disputa in Francia: la Fifa ha previsto che gli arbitri potranno concedere i 3 minuti di pausa alle atlete per rinfrescarsi durante la partita e reidratarsi. Fra le zone dove l’ondata di afa ha colpito con violenza e ha colto impreparate le popolazioni per la precocità rispetto all’estate, Zagabria, dove si prevede domani il superamento dei +36°C.