Madagascar allo stremo, l’allarme dell’ONU: oltre un milione di persone alla fame per i cambiamenti climatici

Una situazione sempre più critica quella del Madagascar, che potrebbe essere devastata dagli strascichi dei cambiamenti climatici: l'ONU lancia l'allarme
MeteoWeb

I cambiamenti climatici stanno portando alla fame il Madagascar, non è una stima è un’emergenza conclamata. Il Paese flagellato negli ultimi 20 anni da fenomeni meteorologici estremi e frequenti è stato colpito da 35 cicloni, 8 inondazioni e 5 periodi di grave siccità, eventi tre volte più frequenti di quanto è successo negli anni precedenti.

Questo inoltra peggiora la situazione della popolazione già estremamente vulnerabile e aumenta i bisogni umanitari. ”Le persone più povere e più vulnerabili sono quelle che soffrono maggiormente questi avvenimenti” ha dichiarato, a conclusione di una visita in Madagascar, il Sottosegretario generale delle Nazioni Unite Ursula Mueller. L’ONU, fa un quadro della regione africana fortemente sottosviluppata, sottolineando la sofferenza dovuta alle siccità ricorrenti che porta, in particolare, gli abitanti della regione meridionale, a vivere un’insicurezza alimentare persistente che causa livelli elevati di malnutrizione che si accentua ogni volta che una crisi climatica si ripropone. Secondo le stime dell’ONU sono un milione e 300 mila le persone alla fame nel Paese tra le quali troppi bambini malnutriti.

Inoltre a causa di ciò da settembre 2018 sono state 1200 le persone, la maggior parte delle quali bambini, che sono morte a causa del morbillo. Nel corso della sua visita in Madagascar la rappresentante dell’ONU ha incontrato il presidente e il primo ministro e ha potuto constatare gli sforzi del governo per mettere fine a queste crisi croniche. Nonostante questo, sottolinea ”sono necessari finanziamenti urgenti da parte dei partner internazionali per rispondere ai bisogni umanitari di questa popolazione e progetti di sviluppo innovativi che rafforzino la resilienza e riducano i rischi delle catastrofi climatiche”. 

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