Se LightSail 2 avrà successo “diventerà il primo veicolo spaziale a essere spinto esclusivamente dalle particelle che provengono dalla nostra stella“: la Planetary Society (un’organizzazione no-profit globale dedicata all’esplorazione dello spazio) prevede di lanciare il 22 giugno, a bordo del razzo Falcon Heavy SpaceX, una vela solare che dovrebbe rimanere in orbita per un anno, utilizzando appunto la luce come forma di propulsione.
Un mese dopo avere dispiegato le sue vele triangolari, la vela dovrebbe raggiungere la quota di 720 km.
L’idea delle vele solari per i viaggi nello spazio è anche al centro del progetto Breakthrough Starshot: finanziato con 100 milioni di dollari dall’imprenditore israeliano-russo, venture capitalist e fisico Yuri Milner, il progetto è stato presentato nel 2016 e sostenuto dall’astrofisico Stephen Hawking e da Mark Zuckerberg. Breakthrough Starshot prevede l’impiego di astronavi a vele solari spinte da laser, dirette verso Alpha Centauri, distante 4,37 anni luce, in un viaggio di 20 anni a caccia di vita.
Inoltre, la NASA prevede di lanciare una vela solare tra il 2020 e il 2021, nel corso delle missioni lunari del programma Artemis.