Tumori: al via la collaborazione fra Bayer e Foundation Medicine per lo sviluppo di test diagnostici

L'obiettivo è favorire l’accesso dei pazienti a test genomici completi, in linea con l'impegno di Bayer in favore della medicina di precisione
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Bayer e Foundation Medicine hanno annunciato una collaborazione nello sviluppo e nella commercializzazione di companion test basati sulla tecnologia Next Generation Sequencing (NGS). L’accordo tra le due aziende si focalizzerà su molteplici farmaci oncologici sperimentali e approvati, sviluppati da Bayer, e sull’intero portfolio di test messo a punto da Foundation Medicine, incluso FoundationOne®CDx – il primo companion test esteso approvato dalla FDA per tutti i tumori solidi.
La collaborazione partirà con lo sviluppo di un companion test per larotrectinib, inibitore delle TRK approvato negli Stati Uniti per i pazienti affetti da tumori con fusione di TRK (tutte le tipologie di tumori solidi).
I companion test basati sulla tecnologia NGS identificano le alterazioni molecolari del genoma tumorale di ciascun paziente per indirizzare le decisioni terapeutiche sulle possibili terapie oncologiche.
Siamo entusiasti di collaborare con Foundation Medicine allo sviluppo di nuovi companion test e di fornire strumenti per un approccio terapeutico più personalizzato“, ha dichiarato Robert LaCaze, Membro del Comitato Esecutivo della Divisione Pharmaceuticals di Bayer e Responsabile della Oncology Strategic Business Unit di Bayer. “Lo sviluppo di un companion test per larotrectinib e la collaborazione con Foundation Medicine rappresentano un importante passo avanti verso un maggiore accesso ai test e l’identificazione di opzioni terapeutiche mirate per i pazienti oncologici“.
Foundation Medicine è fiera di collaborare con Bayer allo sviluppo di diversi test diagnostici, tra cui uno per larotrectinib“, ha dichiarato Cindy Perettie, Amministratore Delegato di Foundation Medicine. “È indispensabile che alla prima diagnosi di tumore in stadio avanzato, i pazienti siano sottoposti a una profilazione genomica completa al fine di stabilirne l’eleggibilità a questi trattamenti“.

FoundationOne CDx
FoundationOne CDx è un dispositivo diagnostico in vitro di nuova generazione basato sulla next-generation sequencing per la rilevazione di sostituzioni, inserzioni e delezioni (indels), alterazioni del numero di copie (CNA) in 324 geni, e di riarrangiamenti genici selezionati, così come di “genomic signatures” quali MicroSatellite Instability (MSI) e Tumor Mutational Burden (TMB), utilizzando DNA isolato da campioni di tessuto tumorale fissato in formalina e incluso in paraffina (FFPE). FoundationOne CDx è volto a identificare i pazienti che potrebbero trarre beneficio dal trattamento con specifiche terapie mirate, in conformità alle indicazioni approvate del prodotto terapeutico. Inoltre, il dispositivo è utilizzato per consentire agli operatori sanitari qualificati di scoprire il profilo di mutazione dei tumori, in conformità alle linee guida professionali di oncologia per i pazienti con neoplasie solide.

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