Una eccezione al femminile nel tasso di mortalità dei tumori è stata notata a seguito dell’ultimo rapporto annuale sullo Status del Cancro. Nonostante gli uomini si ammalino e muoiano di più di cancro rispetto alle donne, vi è una fascia d’età in cui l’incidenza dei decessi è maggiore nelle donne. Il rapporto, pubblicato sul “Journal of National Cancer Institute“, è stato uno sforzo congiunto tra il National Cancer Institute, i Centers for Disease Control and Prevention (CDC), l’American Cancer Society (ACS).
Dai dati emerge che, nel 2012-2016, il tasso di mortalità complessivo negli uomini era 1,4 volte superiore a quello delle donne. Tuttavia, nel gruppo di età 20-49, le donne hanno avuto un tasso di incidenza molto più elevato di tumori invasivi (soprattutto al seno, seguito da tiroide e melanoma): 203 casi per 100.000 abitanti nelle donne rispetto ai 115 degli uomini. In questa specifica fascia di età, nel sesso femminile era più alto anche il tasso annuale di decessi per cancro: 27 per 100.000 abitanti per le donne e 23 per gli uomini.
“Il maggiore peso della malattia nel sesso femminile tra i 20 e i 49 anni è stato un risultato sorprendente di questo studio“, dichiara l’autrice principale Elizabeth Ward, consulente dell’Associazione nordamericana di centrale Registri del cancro (NAACCR).