L’equipaggio della missione Apollo 11 della NASA atterrò con sicurezza sulla luna il 20 luglio del 1969. Quell’incredibile momento segnò la prima volta che un essere umano mise piede su un mondo diverso dalla Terra. Condotta dagli astronauti Neil Armstrong, Michael Collins e Buzz Aldrin, circa 600 milioni di persone guardarono l’allunaggio in diretta TV. La NASA sostiene: “50 anni fa, abbiamo guardato tutti insieme. Quando la missione Apollo 11 ha raggiunto la luna, gli umani hanno messo piede su un altro mondo per la prima volta. Gli schermi televisivi hanno diffuso gli importantissimi primi passi nei Paesi di tutto il mondo il 20 luglio 1969. Le notizie dell’allunaggio si sono diffuse nel mondo, catturando un’intera generazione e instillando un contagioso senso di possibilità per quello che sarebbe venuto dopo nell’esplorazione spaziale”.
Il 20 luglio di 50 anni fa, gli astronauti Armstrong e Aldrin scesero in sicurezza sulla luna a bordo del modulo Lunare Eagle. Il loro collega, Michael Collins, pilota del modulo di comando, guardava da una distanza di sicurezza nell’orbita terrestre. Circa 6 ore dopo aver toccato terra nell’area del Mare della Tranquillità della luna, il comandante Armstrong lasciò il modulo lunare per camminare sulla superficie della luna. Al giorno d’oggi, decine di milioni di persone ricordano la frase, diventata leggendaria, pronunciata da Armstrong: “È un piccolo passo per l’uomo, ma un grande salto per l’umanità”.
Ecco allora 11 curiosità che potresti non sapere sulla missione Apollo 11.
1. Apollo 11 è stata lanciata dalla Florida il 16 luglio 1969. I 3 astronauti si lanciarono nella missione da Cape Canaveral a bordo del potente razzo Saturn V alle 13:32UTC.
2. Neil Armstrong quasi morì prima del lancio dell’Apollo 11. Il 6 maggio del 1968, Armstrong ebbe un incidente quasi mortale con un Lunar Landing Research Vehicle. L’esperto aviatore della Marina USA si catapultò fuori dal veicolo prima che esplodesse in una palla di fuoco.
3. Il Modulo Lunare Eagle atterrò difficilmente sulla luna. Mentre Armstrong e Aldrin scendevano sulla luna, il modulo lunare volava troppo veloce e finì fuori rotta verso un cratere disseminato di rocce. Armstrong prese il controllo del veicolo e lo diresse manualmente verso un punto sicuro per l’atterraggio con meno di 30 secondi di carburante rimasto.
4. Michael Collins fu brevemente l’uomo più solo dell’universo. Mentre Armstrong e Aldrin esploravano la superficie della luna, il pilota Collins orbitava intorno alla luna, passando frequentemente dal lato oscuro del satellite. Collins disse: “Non intendo negare una sensazione di solitudine. È qui, rinforzata dal fatto che il contatto radio con la Terra si interrompe improvvisamente nell’istante in cui sparisco dietro la luna. Sono solo ora, davvero solo, e assolutamente isolato da qualsiasi vita conosciuta. Lo sono. Se si tenesse il conto, il risultato sarebbe 3 miliardi più due sull’altro lato della luna, più uno e Dio solo sa cosa su questo lato”.
5. Il Presidente Richard Nixon era pronto al fallimento della missione. Nella sfortunata eventualità della morte degli astronauti dell’Apollo in missione, il Presidente Richard Nixon aveva un discorso preparato per le trasmissioni pubbliche.
6. Neil Armstrong portò segretamente un incredibile manufatto sulla luna. L’astronauta si nascose addosso un pezzo di legno che apparteneva ad un propulsore di un aereo costruito dai fratelli Wright.
7. Armstrong e Aldrin trascorsero solo 3 ore sulla luna. La stragrande maggioranza del tempo trascorso sul satellite fu all’interno del modulo lunare dove i due astronauti si assicurarono che il veicolo potesse riportarli in sicurezza da Collins nel modulo di comando.
8. Gli astronauti avrebbero potuto prendere un virus mortale sulla luna. Dopo il ritorno sulla Terra, l’equipaggio dell’Apollo 11 ha dovuto trascorrere 21 giorni in quarantena nel caso di patogeni che vivevano sulla luna.
9. Michael Collins creò la toppa della missione Apollo 11. Ogni equipaggio Apollo ebbe l’onore di creare una toppa unica della missione che poi gli astronauti avrebbero indossato. Nel caso dell’Apollo 11, si trattava di un’aquila che portava un ramo di ulivo sulla luna.
10. 650 milioni di persone guardarono “il piccolo passo” di Armstrong. Fino a 650 milioni di persone in tutto il mondo guardarono Armstrong dire: “È un piccolo passo per l’uomo, ma un grande salto per l’umanità”.
11. Il cognome da nubile della madre di Aldrin era “Moon”. La madre dell’astronauta si chiamava Marion Moon prima di sposare Edwin Eugene Aldrin Sr.