Si tratta di almeno sette bambini colpiti da tumore, tutti in una stessa località, Ripon, in California. Ma non solo: cinque di questi frequentano la stessa scuola, la Weston Elementary. Il tasso di tumori pediatrici in questo istituto è quasi 62 volte superiore alla media di 19,3 su 100 mila bambini sotto i 19 anni di età. Si tratta di una sorta di mistero inspiegabile quello che sta preoccupando i genitori dei piccoli, come si legge sul ‘Daily Mail, anche perché potrebbero esserci due spiegazioni , entrambe dovute all‘inquinamento ambientale: un ripetitore per i telefoni cellulari vicino l’istituto e una vecchia fabbrica di caffè decaffeinato, chiusa nel 1994, che utilizzava la sostanza chimica tricloroetilene (trielina), riconosciuta in seguita come agente cancerogeno.
Nel 2002 un tribunale aveva condannato i proprietari a pagare 1 milione di dollari alla città per l’inquinamento ambientale prodotto negli anni precedenti alla chiusura dello stabilimento. Lo scorso anno alcuni test sulle falde acquifere della città avevano rilevato che i livelli di trielina erano cresciuti del 90%. La battaglia legale tra l’azienda e le famiglie prosegue. “Non mi fermerò finché non scopriremo cosa ha causato i tumori di mio figlio e degli altri bambini“, ha dichiarato una mamma alla ‘Cbc’.