Spossatezza, problemi di digestione e letargia complice il gran caldo hanno preso il sopravvento, alimentando litigi in ufficio e persino sui social. La ‘diagnosi’ arriva dal Giappone e prende il nome di Natsubate, termine che letteralmente significa ‘esaurimento estivo‘ e che nasce dall’unione delle parole giapponesi natsu, ovvero estate, e bate, ossia essere esausti: un concetto utilizzato dai nipponici per indicare una condizione fisica di costante spossatezza causata dalla canicola che può portare inoltre a disidratazione, crampi e colpi di calore. A parlarne su ‘The Japan Times‘ è Keiko Kamachi, dietologo e professore di nutrizione alla Kagawa Nutrition University di Tokyo.
“Per i piccoli la merenda deve avere anche un ruolo educativo – sottolinea Luca Piretta, gastroenterologo e nutrizionista all’Università Campus Biomedico di Roma – Quindi vanno bene ogni tanto i gelati, ma solo se vengono alternati o associati alla frutta fresca e al latte“. Concorde Paola Chiari, dietista a Cremona, che aggiunge: “Il segreto durante la stagione estiva è seguire un’alimentazione ben frazionata durante la giornata e qualitativamente sana che preveda l’utilizzo di molta acqua, sali minerali, vitamine”. “Quando le temperature aumentano – dice Piretta – il corpo necessita del glucosio per dare combustibile alle cellule, del potassio per garantire la corretta trasmissione degli impulsi nervosi, del calcio e del magnesio per favorire la concentrazione muscolare e togliere il senso di stanchezza. Ma il nutriente più importante rimane l’acqua, senza cui non possono verificarsi correttamente le reazioni chimiche cellulari e la pressione arteriosa rischia di scendere troppo“. Gli snack da intervallare ai pasti devono essere scelti con cura per garantire l’assunzione di tutti i micro e macronutrienti necessari. “La soluzione ideale è scegliere frutta, prodotti integrali e infusi, cibi freschi e leggeri che non richiedono lunghi tempi di digestione e preparazione – afferma Schirò – Consiglio di evitare cibi e alimenti zuccherati, grassi e prodotti ad alto contenuti di sale come patatine e cibi in salamoia”.
È quanto emerge da uno studio condotto da Espresso Communication per Vitavigor, storico marchio dei Grissini di Milano, su oltre 50 testate internazionali coinvolgendo inoltre un panel di esperti nutrizionisti per scoprire le migliori abitudini alimentari da adottare in estate.