La carenza di Magnesio e Potassio può determinare precisi sintomi e tante conseguenze per il nostro organismo: scopriamo i segnali più comuni e come rimediare (cosa mangiare ad esempio) in caso di mancanza di questi due minerali fondamentali.
Cosa sono Magnesio e Potassio
Magnesio e potassio vengono spesso associati all’interno dei vari supplementi alimentari a causa della loro stretta correlazione biologica.
Il magnesio è un cofattore essenziale per l’attività della pompa sodio/potassio, preposta al trasporto di ioni sodio nell’ambiente extracellulare e di ioni potassio nell’ambiente interno alle cellule.
Le carenze di magnesio possono quindi condurre a perdite di potassio.
Il magnesio presiede a tutti i processi di produzione energetica che avvengono all’interno delle cellule del corpo umano. Esso è responsabile, inoltre, della contrazione muscolare del cuore, regola la trasmissione nervosa, contribuisce alla sintesi delle proteine, migliora l’assorbimento di calcio, sodio e potassio, contribuisce al rilassamento muscolare, diminuendo l’eccitabilità della membrana cellulare del muscolo.
Carenza di potassio e magnesio: sintomi e cause
Per quel che riguarda le cause invece si possono individuare ad esempio in un’intensa attività fisica, diabete mal controllato, malnutrizione, alcolismo, ipertensione, sudorazione, diarrea e malassorbimento, vomito, insufficiente apporto alimentare, alcolismo cronico, pancreatite, coliti, ulcere, morbo celiaco, ma anche eccessivo uso di lassativi e diuretici, insufficienza renale, disturbi tiroidei.
Si ricordi sempre che cause e sintomi sono solo indicativi e per una corretta diagnosi è sempre meglio rivolgersi al proprio medico.
Carenza di potassio e magnesio: un aiuto dall’alimentazione
Anche alcuni legumi sono ricchi di magnesio, un esempio ne sono i fagioli e i piselli, la frutta a guscio come noci e mandorle tostate, i semi e i cereali integrali presentano una quantità maggiore di magnesio rispetto ai cerali non integrali proprio perché la farina bianca è più raffinata e durante i processi di lavorazione ne perde gran parte.
Le dosi necessarie giornaliere variano per bambini, adolescenti e adulti: i bambini (8-9 anni) dovrebbero assumere tra i 130-180 mg al giorno, gli adolescenti tra 360-410 mg e gli adulti tra i 400-420 mg.
Per assumere più potassio ci sono molti cibi utili, come banane, pesche, pomodori, rucola, salmone e pollo. Ottima fonte di potassio sono anche i fagiolini, con buone quantità di proteine e minerali e poche calorie: essendo ricchi di fibre sono un ottimo alimento così come gli spinaci, ricchi di potassio e vitamina A. Consigliata la zucchina, che oltre al potassio contiene vitamina A e C.
Si tenga presente che le informazioni presenti in questa pagina sono di natura generale e a scopo divulgativo e non sostituiscono in nessun caso il parere del medico, il primo punto di riferimento a cui ricorrere per avere informazioni, chiarimenti, e a cui affidarsi per consigli o esami.