La carie non dovrebbe mai essere sottovalutata. Le malattie della bocca, dalla carie alla parodontite fino ai tumori, colpiscono metà della popolazione mondiale e le carie non curate sono in assoluto il problema di salute più diffuso nel mondo. A lanciare l’allarme è Lancet che dedica un numero speciale all’argomento avvertendo inoltre che la situazione è destinata ad aggravarsi, per via della diffusione dei tre principali fattori di rischio per la bocca: zucchero, fumo e alcol.
La serie lanciata dalla rivista, dal titolo The Lancet Series on Oral Health, è stata coordinata da esperti della University College London. L’obiettivo è quello di giungere alla revisione di tre aspetti della salute dentale: prevenire piuttosto che curare, e in particolare prestare attenzione al consumo di zucchero; garantire l’accesso alle cure anche alle fasce più deboli della società; eliminare il divario che sussiste tra salute dentale e fisica.
“L’odontoiatria versa in uno stato di crisi” – spiega l’autore principale del lavoro, Richard Watt. “Le attuali cure odontoiatriche e le risposte della salute pubblica sono state ampiamente inadeguate, inique, costose, lasciando miliardi di persone senza accesso alle cure dentistiche di base. Questo problema non è dovuto ai singoli professionisti impegnati a curare i propri pazienti – continua – ma serve un approccio del tutto differente per affrontare il peso globale delle malattie del cavo orale“. Innanzitutto, precisa Watt, bisogna comprendere che “il consumo di zucchero è la principale causa dello sviluppo di malattie della bocca“.