Il divino Otelma è intervenuto ai microfoni di Rai Radio2 nel corso del format “I Lunatici”, condotto da Roberto Arduini e Andrea Di Ciancio, in diretta tutte le notti.
Otelma ha detto la sua sul futuro del Governo: “Questo esecutivo, nato secondo le nostre previsioni, nonostante sia stato dato per spacciato più volte, resterà in carica. Chi ne attende il crollo repentino andrà a sbattere. Non ci sono al momento i presupposti perché si possa mutare scenario. In prospettiva c’è un mutamento di scenario, ma chi pensa che la caduta, che avverrà, certo, non nell’immediato, porterà al Governo le forze che ora sono all’opposizione resterà deluso. L’unica svolta sarà a destra. Ci sarà un Governo che poggerà sulla Lega di Matteo Salvini con al suo fianco altre forze, come Fratelli D’Italia. Ci pensino bene, alcuni elementi di sinistra, ad auspicare il crollo di questo Governo“.
Otelma, poi, ha aggiunto: “Gli economisti sono inutili. Bisognerebbe abolire gli studi economici ed istituire in Italia e in Europa delle cattedre di astrologia. Auspichiamo che anche in Italia si introduca nelle università lo studio dell’astrologia, come accadeva fino al 1700, dove nessuno poteva ad esempio diventare medico senza aver studiato astrologia. Si creino delle cattedre di astrologia e se serve tagliare qualche ramo secco si taglino i rami secchi costituiti dagli economisti. Chiudiamo le facoltà di economia e apriamo le facoltà di astrologia. Gli economisti non hanno mai predetto e risolto nulla“.
Otelma, incontenibile nonostante le perplessità dei conduttori, ha detto la sua anche sugli alieni: “Sono già tra noi, hanno aiutato l’essere umano a progredire. Hanno contribuito alla formazione della civiltà umana. Senza esseri intelligenti provenienti da altri pianeti la civiltà umana sarebbe ancora allo stato primordiale“.
Infine il rituale per una estate piena di conquiste: “Serve un nastro rosso, una candela rossa e un pennarello rosso per fare il rito per la fecondità estiva. Dopo aver preso queste cose, bisogna alzarsi in piedi, deponendo al suolo gli oggetti metallici che si hanno addosso. E poi cingere la fronte col nastro di colore rosso, dipingere di rosso l’unghia dell’indice sinistra e accendere la candela. Fatela ruotare una volta in senso orario e circolare e giunti all’altezza della fronte in senso antiorario e circolare. Arrestatela all’altezza della bocca, spegnete la fiamma e lasciatela cadere al suolo. Poi tendete le braccia verso l’alto a palme bene aperte e gridate la formula dell’amore estivo, ‘orion causim, utor valem, isi tau’“.