La Luna ha “festeggiato” il 50° anniversario del lancio della missione Apollo 11 con un’eclissi parziale visibile da diverse aree del Nord Europa, Asia, Africa, Sud America e Australia occidentale.
L’eclissi lunare parziale ha affascinato milioni di persone per almeno 3 ore.
Cos’è un’eclissi lunare?
Un’eclissi lunare si verifica solo quando la Luna è in fase di plenilunio: un’eclissi lunare totale può verificarsi solo quando il Sole, la Terra e la Luna sono perfettamente allineati (altrimenti quel che ne risulta è un’eclissi parziale o nulla del tutto). Si possono avere perciò vari tipi di eclissi di Luna, a seconda che la Luna entri totalmente (eclissi totale) o parzialmente (eclissi parziale) nel cono d’ombra, totalmente o parzialmente nel cono di penombra (eclissi penombrale).
In genere l’intero evento richiede due ore. Il satellite transita completamente attraverso l’ombra della Terra ed attraversa prima la fase di penombra, poi di ombra e infine, nuovamente la penombra. E’ sicuramente il tipo di eclissi lunare più osservata e la fase più spettacolare è senza dubbio quella centrale.
Le eclissi lunari totali sono qualcosa di eccezionale. Da quando la Luna si è formata, circa 4,5 miliardi di anni fa, si va allontanando dal nostro pianeta (circa 4 centimetri l’anno). La posizione ora è perfetta: la sua distanza dalla Terra è tale che l’ombra di quest’ultima la ricopre completamente, ma delicatamente. Tra miliardi di anni non sarà più così.
Perché la Luna si tinge di rosso?
Il nostro satellite vien a trovarsi nel cono d’ombra creato dalla Terra, che si frappone tra il satellite e il Sole: questo allineamento Sole-Terra-Luna dà vita a un’eclissi lunare totale.
Spesso si sente parlare di “Luna rossa“, “Luna di Sangue” (“Blood Moon“) e ciò è dovuto al fatto che il satellite assume una particolare colorazione quando attraversa l’ombra proiettata dal nostro pianeta: ma perché diventa rossa e non viene semplicemente oscurata? Ce lo spiega la NASA: il fenomeno avviene perché l’atmosfera della Terra si estende oltre il pianeta e la luce solare la attraversa, raggiungendo la Luna, e “durante un’eclissi lunare totale, la luce solare che colpisce l’atmosfera viene assorbita e poi irradiata verso l’esterno. La luce blu è la più colpita. Ciò significa che l’atmosfera filtra la maggior parte della luce blu. Quel che rimane e la luce arancione e rossa.”
La luce che attraversa l’atmosfera in seguito raggiunge la Luna e viene riflessa poi verso la Terra. La colorazione può variare dal rosso, all’arancione al dorato: tutto dipende dalla presenza e variazione di acqua e particelle presenti nell’atmosfera, come anche dalla temperatura e umidità di questa.
Cosa accade durante un’eclissi
Il moto della Luna – spiega Mauro Messerotti su Media INAF – determina la sua entrata nel cono di penombra della Terra nella fase iniziale dell’eclisse, e ciò corrisponde ad una lieve diminuzione dell’intensità della luce solare riflessa dalla superficie lunare, difficile da identificare ad occhio nudo. Quindi la Luna entra nel cono d’ombra della Terra, dando origine alla fase di eclissi parziale: progressivamente la luce del disco lunare diminuisce sensibilmente.
Quando la Luna si trova interamente all’interno del cono d’ombra, prosegue l’esperto, inizia la fase di eclissi totale: il disco lunare ha una luminosità molto più bassa e la luce riflessa acquisisce una colorazione bruno-rossastra, che dipende dalla colorazione che la luce solare assume attraversando gli strati al bordo esterno dell’atmosfera terrestre. La fase di eclissi totale dura per tutto il tempo in cui la Luna è completamente immersa nel cono d’ombra. Quando comincia ad uscirne l’eclissi è parziale, fino all’uscita dal cono d’ombra, che sancisce la fine dell’eclissi parziale e l’ingresso nel cono di penombra. L’uscita dal cono di penombra definisce la fine dell’eclissi, quando la Luna riacquista la luminosità originaria.
Una notte magica carica di simboli, sogni e metafore
Tra i tanti artisti ad essere ispirati dal satellite naturale ricordiamo i Pink Floyd: con “The dark Side of the Moon” hanno usato la Luna come metafora del loro modo di vedere le cose.
Oltre le metafore, la Luna e l’eclissi sono da sempre state associate all’amore: come dimenticare Lady Hawke e il suo cavaliere che si ritrovano grazie a un’eclissi?
Michelangelo Antonioni con il suo “Eclisse” ha usato la metafora del lento e progressivo raffreddamento di un amore fino ad arrivare all’addio.
Roberto Murolo si rivolge alla “Luna Rossa”, alla ricerca della sua amata.
Altra canzone simbolica è “Total eclipse of the hearth” di Bonny Tyler.
Un motivo in più per rivolgere gli occhi al cielo, per sognare, durante un raro e magico fenomeno cosmico.
Le prossime eclissi lunari e solari fino al 2027
- Eclissi lunare parziale – 16 luglio 2019
- Eclissi solare anulare – 21 giugno 2020
- Eclissi solare anulare – 10 giugno 2021
- Eclissi solare parziale – 25 ottobre 2022
- Eclissi lunare parziale – 23 ottobre 2023
- Eclissi solare parziale – 29 marzo 2025
- Eclissi lunare totale – 7 settembre 2025
- Eclissi solare totale – 12 agosto 2026
- Eclissi lunare parziale – 28 agosto 2026
- Eclissi solare totale – 2 agosto 2027