Delle cellule iper-produttive aprono una nuova frontiera della ricerca per la lotta alle malattie del sistema nervoso centrale, tra cui anche la sclerosi multipla. Quelle in questione sono le cosiddette “cellule di Schwann“. Queste, insieme agli oligodendrociti, producono la mielina, una sorta di guaina protettiva che copre le fibre nervose. Mentre gli oligodendrociti lo fanno nel cervello e nel midollo spinale, le cellule di Schwann la producono nel resto del corpo. L’iper-attività di queste cellule è stata scoperta dagli studiosi dell’Oregon Health & Science University, in uno studio condotto sui pesci zebra e pubblicato su Nature Communications. Finora si riteneva che solo gli oligodendrociti generassero più guaine mieliniche intorno agli assoni, ossia la proiezione di una cellula nervosa che trasporta segnali elettrici tra le cellule. Nello studio, invece, i ricercatori hanno notato che alcuni pesci avevano più mielina del previsto e che proprio quei pesci avevano una mutazione nel gene Fbxw7. Quando hanno eliminato il gene in topi geneticamente modificati, hanno scoperto una caratteristica inaspettata: singole cellule di Schwann hanno iniziato a diffondere mielina su molti assoni.
Nuova frontiera nella lotta alla sclerosi multipla: scoperte cellule iper-produttive per il sistema nervoso
Delle cellule iper-produttive aprono una nuova frontiera della ricerca per la lotta alle malattie del sistema nervoso centrale, tra cui anche la sclerosi multipla
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