Il maltempo è l’ideale per la riproduzione delle zanzare: le buone pratiche dell’Ausl di Bologna per combatterle

L'Azienda sanitaria di Bologna ricorda di “non abbassare la guardia” e consiglia di continuare con le buone pratiche per evitare la diffusione degli insetti
MeteoWeb

Il grande caldo, l’umidità e la pioggia degli ultimi giorni sono “l’ideale per la proliferazione degli insetti e in particolare di zanzare e pappataci. L’Azienda sanitaria di Bologna ricorda di “non abbassare la guardia” e consiglia di continuare con le buone pratiche per evitare la diffusione degli insetti, anche considerando che “gli scrosci dei giorni scorsi hanno certamente vanificato i trattamenti larvicidi appena eseguiti“. L’Ausl aggiunge che, per quanto accurata, la disinfestazione fatta dal Comune riguarda solo le aree pubbliche e quindi è importante sapere come agire anche all’interno delle proprietà private. Indispensabile evitare i ristagni d’acqua, eliminando del tutto i sottovasi o svuotandoli spesso ma anche pulendo i tombini dei giardini che sarebbe meglio coprire con una rete anti zanzara. Lo stesso vale anche per fontane e vasche ornamentali, all’interno dei quali si consiglia di buttare dei pesci rossi, predatori delle larve di zanzara. Ovviamente, l’Ausl consiglia di usare periodicamente i prodotti larvicidi e il periodo per i trattamenti va da aprile a novembre, seguendo la cadenza riportata nelle confezioni e, comunque, dopo ogni pioggia. Infine, Ausl ricorda che se si viaggia all’estero è bene “documentarsi prima della partenza negli ambulatori di medicina dei viaggiatori delle aziende Usl“.

Condividi