Un decennio fa, gli scienziati hanno notato un record assoluto di raggi cosmici, ossia raggi che si originano dallo spazio profondo, da non confondere con i raggi solari che provengono, appunto, dal sole. Ora gli scienziati hanno notato che i raggi cosmici stanno tornando mentre il sole si addentra sempre di più nel minimo solare. Il sole segue cicli di 11 anni, in cui raggiunge un massimo e un minimo solare. Durante un massimo solare, il sole emette più calore ed è disseminato di macchie solari. Durante un minimo solare, invece, produce meno calore a causa di una diminuzione delle onde magnetiche.
Il sole è entrato nell’attuale minimo solare circa un anno fa quando le onde magnetiche della nostra stella hanno iniziato a diminuire. Con meno onde magnetiche provenienti dal sole, per i raggi cosmici è più facile penetrare nell’atmosfera terrestre, diventando così più evidenti per gli scienziati. Anche se i raggi cosmici hanno pochi effetti sul nostro pianeta, uno dei motivi per i quali gli scienziati li monitorano è per vedere quando il sole è entrato in un minimo solare. Ora, con i raggi cosmici che hanno quasi raggiunto quel massimo storico, gli scienziati sanno che il sole sta per entrare in un prolungato periodo di raffreddamento.
Il sito Space Weather ha affermato che il minimo solare si sta intensificando con il prosieguo dell’anno: “Mentre si sviluppa il 2019, il minimo solare sembra si stia intensificando. I raggi cosmici non hanno battuto il record stabilito nel 2009-2010, ma ci stanno andando vicino”. Nathan Schwadron, fisico spaziale dell’University of New Hampshire, ha dichiarato: “Nessuno può prevedere quello che accadrà dopo. Tuttavia, la situazione parla da sola: stiamo vivendo un periodo di cicli solari eccezionalmente deboli”.