Il Parco più antico d’Italia custodisce segreti e tradizioni che testimoniano un passato fatto di magia, di storia, di leggende. Tempi in cui i re andavano a caccia insieme al loro nutrito seguito, pernottando nei casotti o in grandi e rumorosi accampamenti, e le masche si aggiravano per i boschi in cerca di erbe dagli effetti portentosi.
Per raccontare e far conoscere questo ricco patrimonio culturale dalle mille sfaccettature, il Parco Nazionale Gran Paradiso propone due appuntamenti imperdibili.
UNA VALLE FANTASTICA – Masche, prodotti e biodiversità
VALLE SOANA, 6-7 e 13-14 luglio
In Valle Soana, la meno conosciuta e la più selvaggia delle 5 valli del PNGP, le tradizioni antiche sono ancora vive: ne è testimonianza il fatto che qui si parli diffusamente il patois e che gli anziani del luogo raccontino ancora le vecchie contie, le leggende che narrano le storie delle masche, le streghe locali, che curavano ogni malanno del corpo e dell’anima con pozioni a base di erbe spontanee.
Anche la consuetudine dell’utilizzo delle piante officinali, delle antiche produzioni e delle ricette tradizionali si è tramandato di generazione in generazione: qui si possono ancora gustare i veri sapori di un tempo, come la burrosità agrumata delle paste di meliga, il sapido e morbido delle tome d’alpeggio, il pane profumato di legna, il bouquet floreale e dolce del genepì.
NOASCA DA RE
NOASCA – 13 e 14 luglio
Due giorni per immergersi nell’atmosfera di fine ‘800, quando il re Vittorio Emanuele II si recava in montagna insieme al suo folto seguito per lunghe battute di caccia. La vita dell’accampamento, le cavalcate, le notti intorno al fuoco, gli abiti tradizionali e i mestieri tipici: un’epoca lontana viene riportata magicamente in vita!