Il latte materno, da sempre considerato un toccasana, potrebbe celarsi una sostanza chimica letale per i tumori. Si tratta di Alpha1H che, secondo uno studio condotto dal Motol University Hospital, si è rivelato essere in grado di “rompere” il tumore, riducendolo in tanti piccoli frammenti che vengono espulsi nell’urina senza danneggiare il tessuto sano. Alpha1H è essenziale per lo sviluppo del bambino: è fondamentale per la produzione di lattosio, zucchero del latte che rende nutriente il latte del bambino. Ma non solo: è un ottimo alleato anche per i pazienti oncologici. Lo studio, riportato dal quotidiano britannico Daily Mail, ha coinvolto 40 persone affette da tumore della vescica. Dopo solo sei infusioni di Alpha1H, 20 pazienti sono stati in grado di espellere i frammenti del tumore con l’urina. Gli altri 20 soggetti sono stati usati come gruppo di controllo. Secondo i ricercatori, Alpha1H agirebbe legandosi all’acido oleico, formando un complesso “tumoricida” che spinge le cellule del cancro al “suicidio”. Secondo i ricercatori questa sostanza può rappresentare in futuro una forma blanda di chemioterapia, senza quindi effetti collaterali. L’azienda farmaceutica Hamlet Pharma Ltd prevede di testare il trattamento e verificare se migliora la sopravvivenza dei malati di tumore alla vescica.
Tumori: nel latte materno potrebbe celarsi una sostanza che espelle le cellule malate con le urine
Questa sostanza può rappresentare una forma blanda di chemioterapia senza effetti collaterali: azienda farmaceutica avvierà i test di verifica
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