Slow Food promuove e sostiene tutte quelle iniziative finalizzate all’informazione sulle produzioni locali, lo fa anche mettendo in stretta relazione produttori e consumatori.
Un interesse particolare su cui l’associazione ha posto attenzione negli ultimi anni è il grano, una delle produzioni agricole più importanti per la cucina italiana. Non è sufficiente dire che un grano è italiano, spessissimo proviene da agricoltura intensiva perché pochi lo vogliono ancora coltivare dal momento che è pagato cifre ridicole. Quando acquistiamo la pasta o la farina, cerchiamo di preferire produttori che siano chiari e trasparenti sui processi di produzione; che recuperano varietà di grani “antichi” e li coltivano in modo sano e naturale.
La Comunità del Grano in Aspromonte, da quasi un decennio è impegnata nella costruzione di una filiera virtuosa formata da coltivatori, mugnai, pastai, panificatori che si dedicano costantemente a offrire qualità. Ci costerà un po’ di più, ma sulla porzione che consumiamo giornalmente sono pochissimi centesimi, l’economia locale e la nostra salute ne trarranno beneficio.