Allarme rosso in Cina per l’arrivo di un potente tifone sulla costa occidentale: “Lekima” dovrebbe effettuare il landfall entro sabato nella provincia di Zhejiang. Attualmente fa registrare venti che superano i 200 km/h.
Migliaia di persone hanno ricevuto il preavviso di prepararsi a un’eventuale evacuazione nelle aree attorno a Shanghai: si temono alluvioni lungo i grandi fiumi.
Secondo l’ufficio meteorologico cinese, il tifone – il più violento dal 2014 – toccherà la terraferma e poi virerà verso nord.
Nella città di Taizhou, dove è atteso il landfall, la flotta di pescherecci (circa 4600) è rientrata nel porto.
Sono stati emessi avvisi di burrasca per la regione del delta del fiume Yangtze, che comprende Shanghai, e del fiume Giallo, in allerta anche le province di Jiangsu e Shandong.
Lekima è uno dei due tifoni presenti attualmente nel Pacifico occidentale: più a est c’è il tifone Krosa, che ha generato forti piogge sulle Isole Marianne Settentrionali e sull’Isola di Guam. Krosa viaggia in direzione nordovest e potrebbe arrivare in Giappone la settimana prossima.
Lekima ha già colpito il sud del Giappone e Taiwan, dove un uomo di 64 anni è morto. In Giappone sono stati cancellati 68 voli e 155 traghetti di collegamento alle isole Ryuku e nella prefettura di Okinawa 5 persone sono rimaste ferite. A Taiwan, dove le raffiche di vento hanno raggiunto i 190 km/h, sono stati invece cancellati 383 voli internazionali e 138 voli interni. Un totale di 60mila abitazioni sono rimaste senza energia elettrica.