Amazzonia, Bolsonaro: “incendi nella media, basta disinformazione che danneggia il Brasile”. E arriva l’aiuto dell’Argentina

Incendi in Amazzonia, il presidente del Brasile Bolsonaro: "sono nella media degli ultimi 15 anni, basta disinformazione"
MeteoWeb

Il presidente brasiliano, Jair Bolsonaro, sminuisce la portata degli incendi in Amazzonia e invita i brasiliani a non creare disinformazione. “Gli incendi non sono piu’ violenti della media degli ultimi 15 anni ma non siamo soddisfatti di cio’ che vediamo. Agiremo con forza per controllare gli incendi in Amazzonia“, ha dichiarato il capo di Stato in un video messaggio pubblicato su Twitter. Il presidente di estrema destra, dopo aver promesso che “farà tutto per proteggere l’Amazzonia e per permettere ai 20 milioni di brasiliani che ci vivono la ricchezza e lo sviluppo“, chiede ai cittadini di “restare calmi” e di “non diffondere messaggi infondati, ne’ dentro ne’ fuori dal Brasile“. Per Bolsonaro, “cosi’ non si risolve il problema e si favorisce un uso politico e la disinformazione“. In conclusione, Bolsonaro osserva che “gli incendi nelle foreste esistono in tutti il mondo e non possono essere usati come pretesto per possibili sanzioni internazionali“.

Noi rimaniamo, come sempre, aperti al dialogo, basato sul rispetto e la verità e la consapevolezza della nostra sovranità. Altre nazioni hanno solidarizzato con il Brasile. Hanno offerto mezzi per combattere i roghi e hanno offerto di portare la posizione brasiliana al G7. Gli incendi di foreste si verificano in tutto il mondo e ciò non può servire come un pretesto per eventuali sanzioni internazionali. Il Brasile rimarrà, come è stato fino ad oggi, una nazione amichevole e responsabile della protezione della propria foresta amazzonica” ha aggiunto Bolsonaro.

Incendi in Amazzonia, arrivano gli aiuti dall’Argentina

L’Argentina inviera’ in Brasile 200 pompieri per collaborare nell’estinzione degli incendi che stanno colpendo l’Amazzonia. In una dichiarazione, il governo argentino ha riferito che i pompieri argentini si recheranno in Brasile per “offrire supporto e assistenza di fronte alla grave situazione ambientale causata dagli incendi“. Si tratta di duecento professionisti attrezzati, membri del Sistema nazionale per la gestione totale dei rischi (Sinagir), che saranno a disposizione per l’assistenza che le autorita’ brasiliane “ritengono necessaria“. La decisione del presidente argentino, Mauricio Macri, arriva in seguito alla conversazione che ha avuto con il collega brasiliano, Jair Bolsonaro, giovedi’ scorso.

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