Greta Thunberg è partita oggi in treno da Stoccolma, dove hanno avuto inizio le sue proteste per indurre la politica ad attivarsi contro i cambiamenti climatici, in direzione di Ginevra e Losanna, per poi trasferirsi in Gran Bretagna. Poi attraverserà l’Atlantico su una barca a vela, dato che lei non prende l’aereo a causa delle sue emissioni dannose per il clima. Le tappe saranno gli Usa e il Cile dove la giovane attivista non andrà in vacanza. Tra gli appuntamenti più importanti sulla sua agenda, il vertice sul clima delle Nazioni Unite del 23 settembre a New York e l’annuale conferenza, sempre sul clima, in Cile fissata per dicembre. Sempre il mese prossimo Thunberg intende partecipare ad alcune grandi manifestazioni nell’ambito del movimento “FridaysForFuture”, nato proprio in seguito al suo esempio.
Lo Yacht “Malizia II”, sul quale Greta viaggerà, è perfettamente sostenibile dal punto di vista ambientale, essendo dotato di pannelli solari e turbine subacquee che servono a produrre l’energia elettrica necessaria a bordo. Prima della traversata, si recherà, come detto, in Svizzera. A Losanna si incontreranno fino a venerdì prossimo, attivisti per il clima da una dozzina di Paesi per una conferenza internazionale di “FridaysForFuture”, movimento ormai divenuto globale. Il prossimo fine settimana Greta sarà diretta in Regno Unito, da dove a metà agosto salperà sulla “Malizia II” alla volta dell’America.
A bordo insieme a lei, ci saranno un professionista come Boris Herrmann e Pierre Casiraghi, terzogenito di Carolina di Monaco. Il viaggio si realizza proprio grazie al sostegno della sua Prince Alberto II of Monaco Foundation. Insieme alla sedicenne e al principe, ci saranno anche il padre di Greta, Svante Thunberg, il regista Nathan Grossman, che girerà un apposito documentario, e alcuni membri del Team Malizia e ricercatori che raccoglieranno campioni durante la traversata. Il viaggio dovrebbe durare circa due settimane, la data esatta della partenza dipenderà dalle condizioni climatiche.