A Ferragosto, secondo una indagine di Cna Agroalimentare, trionfa la cucina della nonna ma il gusto si fa “easy”. La “top ten” culinaria stilata dalla Confederazione dell’Artigianato e della Piccola e media impresa segnala un grande ritorno della lasagna, declinata anche come timballo o vincisgrassi, pasta al forno o sartù. Ore di preparazione ma può coprire il fabbisogno di un’intera giornata, se affiancata a verdure e/o frutta. A proposito di frutta, sottolinea ancora Cna Agroalimentare, tre connazionali su quattro considerano l’anguria l’alimento più adatto a combattere il caldo. Cocomero si chiama a Roma, melone d’acqua (o di fuoco) a Napoli e dintorni. Tra i piatti a base di carne, continua Cna, particolarmente apprezzati quest’anno: il vitello tonnato e il pollo con i peperoni. “Il pollo con i peperoni – dice il ristoratore Antonello Colonna – è di rigore, non solo a Roma. Si è diffuso dappertutto ed diventato una sorta di ‘foodstock’, un festival collettivo del cibo; un must come il tartufo ad Alba“. A Roma, come in tutto il Lazio, non è Ferragosto senza il pollo in umido con i peperoni, perfetto anche per gli amanti della “scarpetta” finale.
Cosa si mangia a Ferragosto? In Italia, trionfa la cucina della nonna e il gusto diventa più easy
Ecco i piatti tipici di Ferragosto nelle varie regioni d'Italia e le tendenze del 2019 svelati da un'indagine di Cna Agroalimentare
MeteoWeb