Diabete e tumori: individuato un possibile meccanismo che lega le due patologie: livelli di glicemia troppo alti sono correlati a un aumento di un danno al Dna che a sua volta accresce il rischio di sviluppare il cancro in persone col diabete. Le due proteine sono state individuate da una ricerca supportata dal National Institute of Health e presentata al congresso dell’American Chemical Society (ACS) in corso a San Diego.
Le persone con diabete di tipo 2 hanno una probabilità maggiore di sviluppare cancro al fegato, al pancreas, al colon, alla vescica e al seno.
Da anni si indaga in merito al legame tra diabete e alcuni tumori e che esso può essere dovuto, in parte, a fattori di rischio condivisi come invecchiamento, obesità, dieta e stili di vita. Ma adesso si è scoperto anche altro: per studiare il meccanismo, i ricercatori del Centro di Ricerca sul Cancro City of Hope, a Duarte, in California, hanno dimostrato, su cellule e su topi con diabete, che un aumento della glicemia aumentava la presenza di modificazioni chimiche del DNA e interferiva con la sua riparazione: il cancro potrebbe essere il risultato di questa instabilità del genoma.
Due, secondo i ricercatori, le proteine che sembrano essere coinvolte: il fattore di trascrizione ‘HIF1’ e la proteina di segnalazione ‘mTORC1‘, entrambe meno attive nelle persone con diabete. Come suggeriscono precedenti prove, un farmaco che riduce i livelli di zucchero nel sangue nei diabetici potrebbe anche potenzialmente combattere il cancro affamando le cellule tumorali. I ricercatori stanno ora cercando di testare la metformina in combinazione con sostanze che stabilizzano specificamente HIF1 o migliorano la segnalazione di mTORC1.