Dal 15 agosto una nuova luce farà risplendere uno dei monumenti più amati della città di Messina, il Forte del Santissimo Salvatore a San Ranieri, su cui poggia la stele della Madonna della Lettera, simbolo della città. Il nuovo impianto di illuminazione della cortina muraria esterna del Forte è stato realizzato grazie ad un progetto commissionato dall’Istituto Italiano dei Castelli (IIC), presieduto dalla Dottoressa Michaela Marullo Stagno d’Alcontres, in collaborazione con Marina Militare attraverso il Comando Marittimo Sicilia, rappresentato dal contrammiraglio Andrea Cottini. La collaborazione tra la Marina Militare e l’IIC è stata sancita con la firma di un accordo il 25 giugno 2019.
La realizzazione dell’impianto di illuminazione è stata resa possibile grazie ad un’ampia sinergia tra istituzioni locali, forze sociali, culturali, imprenditoriali e religiose della città (tra cui la Fondazione Uberto Bonino e Maria Sofia Pulejo, il Banco Bpm, l’Università di Messina e Bertani Domains) e ha il duplice significato di abbellire la fortificazione cinquecentesca e l’ingresso del porto, ed accendere una luce di buon auspicio su Messina. Il tutto nel più ampio solco di una rivalutazione della zona falcata.
L’impianto di illuminazione, progettato dall’architetto Antonio Galeano, creerà un velo di luce generato da 42 fari (con potenza di 23 watt cadauno) incassati e a basso consumo energetico, con temperatura di calore di 3000 gradi kelvin (luce analoga a quella solare). L’effetto ottico sarà quello di una fortezza sospesa sulle acque dello Stretto.
Il 15 agosto, al termine della tradizionale processione della Vara, immediatamente prima dei giochi pirotecnici, i cittadini di Messina e i visitatori potranno assistere all’accensione dell’impianto.
L’evento sarà preceduto da una prova generale il 9 agosto alle 20,30. Nei locali del Forte, alla presenza delle autorità civili, militari e religiose, si procederà alla scopertura di una targa ricordo dell’iniziativa e all’accensione di prova dell’impianto di illuminazione.