Di seguito l’analisi meteorologica del mese di Luglio 2019 per la provincia di Belluno a cura di Bruno Renon.
“Questo mese è risultato un po’ più caldo del normale, poco soleggiato, molto instabile, ma nel complesso normalmente piovoso. Le condizioni di frequente instabilità estiva che sono tipiche di giugno e normalmente si attenuano in luglio, quest’anno hanno mostrato un comportamento inverso, con un giugno eccezionalmente stabile e poco piovoso ed un luglio avversato invece dai rovesci e dei temporali, risultando uno dei più instabili e meno soleggiati degli ultimi 30 anni. Le uniche due giornate consecutive di tempo soleggiato e stabile su tutta la provincia sono state quelle del 22 e del 23.
Le temperature medie mensili sono risultate 1°C superiori alla norma. Nelle prime due settimane del mese hanno subito una irregolare diminuzione, dopo il picco di caldo della prima ondata di caldo estiva di fine giugno, fino a scendere leggermente al di sotto delle medie poco prima di metà mese. In seguito i valori termici sono aumentati nuovamente e fra il 23 ed il 26 si è avuta la seconda, breve ondata di caldo della stagione, prima della flessione verso fine mese. Lo zero termico è oscillato fra un minimo di 2900 m del giorno 16 e il massimo di 4800 m del giorno 23.
Le precipitazioni totali mensili sono state nel complesso normali, ad eccezione di alcune località (es. Tambre, Agordo, Arabba) dove i rovesci sono stati più intensi e frequenti. La frequenza delle piogge è stata invece anomala, con 15-20 giorni piovosi nel mese (a seconda delle zone), a fronte degli 11-13 normali. Il bilancio pluviometrico da inizio anno mostra esuberi compresi fra il 21% di Agordo ed il 59% di Sant’Antonio Tortal. Il 2019 rimane, finora, il secondo anno più piovoso dell’ultimo trentennio, molto simile a quello dell’anno scorso.
Eventi o fenomeni particolari da ricordare di questo mese:
- Giorno 3: fortissimo rovescio temporalesco a Gares, con 83 mm di pioggia caduti in 3 ore, dei quali 49 mm in un’ora, 33 mm in mezz’ora e 25 mm in 15 minuti (valori record per questa località). Nello stesso giorno si citano anche le raffiche di 77 km/h a Belluno e 75 km/h a Quero;
- Giorno 17: abbondanti grandinate in alto Agordino;
- Giorno 20: dissesti idrogeologici fra Misurina e Carbonin, con interruzione dellastrada provinciale;
- Dal 23 al 26: fase di grande caldo, con massime assolute di 35.2°C a Feltre, 32.2°C a Santo Stefano, 29.9°C a Falcade, 27.9°C ad Arabba, 25.0°C Misurina e 24.2°C a Passo Falzarego;
- Giorno 25: locali dissesti fra Passo Fedaia e Malga Ciapela e di nuovo fra Misurina e Carbonin;
- Giorno 26: dissesti sul Passo Valparola e soprattutto lungo la strada fra Arabba ed il Passo Pordoi, interrotta in più punti da movimenti franosi ed esondazioni di torrenti. Ad Arabba cadono 35 mm in mezz’ora, di cui 23 mm in 15 minuti, valori record per questa località. In questo giorno si misurano raffiche di 79 km/h a Belluno (locali danni) e 75 km/h a Quero;
- Giorno 30: abbondante e dannosa grandinata a Falcade e locali danni da raffiche di vento temporalesco nella zona di Trichiana
In tutto si sono avuti 6 giorni soleggiati, 24 variabili o instabili e 1 giorno di maltempo.