Il maltempo ha lasciato una scia di morte e distruzione tra Asia ed Europa. L’Asia meridionale è in ginocchio per il secondo, violento, passaggio dei monsoni. Oltre 100 morti in India, almeno 34 le vittime di una frana in Birmania, mentre in Cina un tifone ancora attivo ha colpito la zona a sud di Shangai con 18 morti, dispersi, sfollati e collegamenti aerei e ferroviari sospesi. In ginocchio da giorni anche il Bangladesh, il Kashmir, il Nepal, parte del Pakistan.
Il bilancio più grave al momento è quello dell’India, dove i morti tra qualche giorno potrebbero risultare diverse centinaia, tenendo conto dei dispersi già censiti e dei molti villaggi rimasti isolati. L’anno scorso, con uno dei peggiori monsoni del secolo, le vittime erano state oltre 500. Lo Stato più colpito finora sembra il Kerala, una delle mete preferite dai turisti in India, come pure l’ex colonia portoghese di Goa, dalla quale nelle ultime ore sono state evacuate decine di persone. Non risulta la presenza di italiani tra le vittime o tra gli evacuati. Disastrati anche gli Stati del Maharashtra e del Karnataka, dove gli sfollati sono centinaia di migliaia.
Il maltempo non ha risparmiato il Pakistan, da cui giunge notizia di 8 vittime, di cui due a Karachi, e 20 feriti. Danni anche nel Kashmir da cui stentano a giungere dati certi. In Birmania le piogge hanno provocato una frana che ha travolto un villaggio, uccidendo almeno 34 persone. Quasi in 12.000 hanno dovuto abbandonare le loro case in Birmania solo questa settimana, portando il numero totale di coloro che si trovano nei centri di evacuazione a oltre 38.000, ha precisato l’ONU. In Cina intanto, a sud di Shanghai, il tifone Lekima ha raggiunto terra abbattendo case e alberi: il bilancio, provvisorio, è di 18 morti, 14 dispersi, nonostante l’evacuazione preventiva di oltre un milione di persone, e migliaia di case distrutte o danneggiate. A Shangai, Hangzhou e in altre città, sono stati cancellati 3.023 voli e alcuni servizi ferroviari. Sospeso anche il servizio del treno a levitazione magnetica ad alta velocità.
Un’ondata di maltempo ha colpito anche il Nord Europa, con tempeste di fulmini e un insolito tornado che ha scoperchiato case in Lussemburgo e un’intera squadra di calcio colpita da un fulmine in Germania. 19 feriti, due gravemente, in Lussemburgo. Danni e disagi per i forti temporali si sono avuti ieri anche in Germania e in Gran Bretagna, dove numerosi eventi all’aperto previsti per il fine settimana sono stati cancellati. Nel Baden-Wuerttemberg, il vento ha fatto crollare una tenda da circo, facendo scappare 15 animali, tra cui cammelli e cavalli, poi recuperati.