Notte di San Lorenzo: dove osservare le stelle cadenti, quest’anno picco tra il 12 e il 13 agosto

La notte di San Lorenzo è alle porte, ma quest'anno il picco di visibilità delle stelle cadenti sarà nelle notti successive, tra il 12 e il 13 agosto: ecco dove osservarle nelle varie zone d'Italia
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La notte di San Lorenzo è alle porte, ma quest’anno il picco di visibilità delle stelle cadenti sarà nelle notti successive, tra il 12 e il 13 agosto. Lo sottolinea all’Adnkronos Fabrizio Marra, fondatore di Astronomitaly, associazione che ha stilato un elenco di località in cui il fenomeno delle ‘lacrime di San Lorenzo’ sarà maggiormente visibile.

Astronomitaly è una start up che nasce nel 2015 dal sogno di valorizzare le mete turistiche attraverso il cielo stellato. Si occupa principalmente di due attività inerenti all’astronomia: la certificazione ‘‘I Cieli Più Belli d’Italia” e, contemporaneamente, crea delle esperienze di viaggio che legano al piacere di osservare le stelle, quello di fruire di mete turistiche della zona legate all’enogastronomia o alla storia. Anche la Lipu (Lega Italiana Protezione Uccelli) organizza una serie di appuntamenti nelle più belle oasi e riserve per ammirare le stelle cadenti. Si terrà fino al 12 agosto l’evento ”Le Notti delle stelle’‘ che la Lipu organizza tutti gli anni, intorno al 10 agosto, Notte di San Lorenzo, quando la Terra taglia l’orbita di una vecchia cometa, la Swift-Tuttle, i cui frammenti, penetrando nell’atmosfera, danno luogo a scie luminose dette, appunto, stelle cadenti.

Il programma prevede escursioni notturne, con osservazione delle stelle insieme ad esperti entomologi che guideranno alla scoperta delle falene. Alla Riserva naturale Ca’ Roman (Venezia), dopo l’ascolto dei canti degli uccelli al crepuscolo, si osserverà il cielo con gli astrofili di Mestre ”Guido Ruggieri”.

Nella Riserva Torrile e Trecasali (Parma) breve conferenza (inizio 20,30) sull’osservazione del cielo stellato e, a seguire, osservazioni guidate nella riserva con Pierluigi Giacobazzi, astrofotografo e divulgatore scientifico, mentre all’Oasi Lipu Celestina di Campagnola Emilia (Reggio Emilia) serata alla scoperta dei segreti di stelle e pianeti in collaborazione con il gruppo di astrofili ”Città delle stelle” di Carpi e Novi di Modena.

Sempre in Emilia l’Oasi di Bianello propone visite guidate presso il castello con partenza dal centro visite nel borgo di Monticelli. In Toscana eventi alla Riserva naturale Santa Luce (Pisa), con passeggiata con esperti astrofili, e alla Riserva naturale del Chiarone-Oasi Lipu Massaciuccoli (Lucca), si svolgerà, il 10 e l’11 agosto, l’evento ”Parco delle stelle” in collaborazione con il Parco Migliarino, Rossore, Massaciuccoli: visite guidate nell’area archeologica e, a seguire, musica ed escursioni notturne in battello con osservazione della volta celeste con la guida di astroVersilia e del Gruppo Astronomico Viareggio.

Anche la capitale si prepara al grande evento: l’Istituto nazionale di astrofisica e l’Ente Parco Roma Natura organizzano l’evento A Monte Mario nell’ambito del programma ”Tra luci e stelle” – L’estate delle Meraviglie promosso dalla Regione Lazio. L’iniziativa vedrà l’apertura straordinaria del parco di Villa Mellini a Monte Mario, attuale sede centrale dell’Istituto nazionale di astrofisica e già Osservatorio Astronomico di Roma, situato all’interno della Riserva di Monte Mario. I visitatori, tra le 20 e le 23 di domani, potranno godere di una vista unica sulla città dalla terrazza adiacente la Villa e la Torre Solare, che per l’occasione saranno illuminate artisticamente. L’accesso è gratuito, non è richiesta alcuna prenotazione.

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