Stiamo annunciando da giorni una possibili crisi della stagione estiva e in effetti essa è già in atto, con rovesci e temporali che guadagneranno via via gran parte del territorio, anche del Centro Sud, nel corso di questo fine settimana. Parliamo di crisi, e non di temporanea fase instabile, perché le analisi sul medio-lungo periodo, non evidenziano un rafforzamento dell’alta pressione e un ritorno generale alla stabilità, bensì un reiterarsi di infiltrazioni umide atlantiche verso i settori centro-occidentali del nostro bacino e, quindi, una poca discontinuità dell’instabilità, soprattutto pomeridiana e a ridosso dei rilievi.
Nell’immagine anomalia piogge, abbiamo evidenziato un quadro generale sulle aree più esposte a fenomeni per il corso dei prossimi 7/8 giorni, ossia per tutta la durata di agosto. E’ possibile evincere come buona parte del Nord e anche del Centro, soprattutto le aree appenniniche, nonché un po’ tutta la Sardegna e diffusamente la Sicilia e i versanti tirrenici centrali, saranno le aree più interessate da piogge e temporali più o meno ricorrenti quotidianamente o solo con qualche pausa. Abbiamo evidenziato, per di più, in colore arancio scuro, i possibili settori a rischio fenomeni insistenti e magari anche più violenti.
Sul resto dell‘Italia, medio Adriatico, Centro-Sud Puglia, Calabria, Ovest Sicilia e settori costieri in genere, potrà esserci ugualmente un rischio di fenomeni ogni tanto, tuttavia a carattere più occasionale, irregolare e magari con stabilità prevalente.
Uno sguardo, infine, alle temperature. Abbiamo rappresentato in sintesi. nell’immagine in evidenza, le anomalie termiche che caratterizzeranno il resto di agosto. Esse saranno sostanzialmente neutre, quindi temperature nella norma, tra la Sicilia e la Sardegna, localmente anche sull’estremo sud Calabria. Temperature leggermente sopra norma tra +0,5°C e +1°C sui settori centro-meridionali, meno sul lato tirrenico; temperature sopra norma in maniera più sostanziosa, invece, al Nord con valori mediamente tra +1,5°C sopra la media, ma anche fino a +2°C oltre sugli estremi settori di Nordest, in particolare sul Trentino-Alto Adige e alto Veneto.