Era in corso, a quanto pare, l’ennesima discussione che è però degenerata: ha prima minacciato la compagna puntandole una lama da 15 centimetri alla gola, per poi trascinarla sul balcone dell’ospedale e tentare di buttarla giù. E’ successo questa mattina nel reparto di ostetricia e ginecologia, al quinto piano del “Cardinale Panico” di Tricase, in provincia di Lecce, dove la vittima aveva partorito due giorni fa.
Ad evitare il peggio è stato solo l’intervento dei carabinieri che hanno convinto l’uomo, Khalid K., 36enne italiano di origini marocchine residente in provincia di Crotone ma domiciliato a Otranto, a consegnare l’arma nelle mani del capitano Alessandro Riglietti.
Ma non basta: dopo pochi minuti si è reso necessario immobilizzare e ammanettare l’uomo quando, dopo che sembrava essersi calmato, ha stretto le mani intorno al collo della donna, italiana di 41 anni, e ha provato ad uscire con lei in terrazzo. Arrestato in flagranza, deve rispondere di sequestro di persona aggravato, minaccia aggravata e resistenza a pubblico ufficiale. All’origine del gesto folle ci sarebbero continui dissidi familiari.