Con un ritardo di circa 10 giorni rispetto al solito, parte la vendemmia in Lombardia: secondo le previsioni farà registrare a livello regionale un calo medio nei raccolti di circa il 20% rispetto allo scorso anno, anche a causa del clima pazzo. E’ quanto afferma la Coldiretti Lombardia in occasione del distacco dei primi grappoli di uva in Franciacorta. Nei prossimi giorni le operazioni entreranno nel vivo anche in Oltrepo’ Pavese, mentre gli ultimi a partire saranno i viticoltori della Valtellina tra settembre e ottobre.
A lasciare il segno sulla stagione, precisa la Coldiretti regionale, sono stati il freddo del mese di maggio e le grandinate che hanno colpito nelle ultime settimane. Il clima favorevole di inizio estate ha però esaltato la maturazione dei grappoli, facendo ben sperare per un’annata di elevata qualità.
In Lombardia, spiega la Coldiretti regionale, ci sono oltre 20mila ettari a vigneto, quasi tutti dedicati a nettari di alta qualità. Le province più “vinicole” sono Pavia con più di 12.500 ettari e Brescia con oltre 6.800 ettari. A seguire: Mantova (piu’ di 1.700 ettari), Sondrio (circa 800 ettari), Bergamo (640 ettari), Milano e Lodi (circa 200 ettari), ma zone viticole piu’ ridotte si contano anche fra Como, Lecco, Varese e Cremona.