Allarme in Italia per superbatterio resistente agli antibiotici e ai disinfettanti: “Nessuno è al sicuro”

"Il superbatterio in meno di un anno ha già causato 32 morti e colpito almeno 75 pazienti, non possiamo permetterci leggerezze"
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Ciò che sta accadendo in Toscana dovrebbe farci riflettere sull’uso, ma soprattutto sull’abuso, degli antibiotici. Questo superbatterio è anche la conseguenza dell’impiego non sempre motivato e razionale di strumenti preziosi per la salute, che però adoperiamo con eccessiva leggerezza. Il problema è che in questo momento nessuno è al sicuro, basta che un portatore inconsapevole si sposti in Campania (o in qualsiasi altra Regione) per iniziare a contare nuove vittime. Se questo superbatterio è resistente agli antibiotici probabilmente è resistente anche ai disinfettanti, quindi le misure di contenimento devono basarsi sulla prevenzione della contaminazione rinforzando le misure di barriera e la ricerca dei portatori“: Maria Triassi, Dipartimento di Sanità Pubblica della Federico II di Napoli, commenta così l’epidemia del superbatterio resistente agli antibiotici che sta dilagando nell’area nord-ovest della Toscana, “New Delhi”, un ceppo nuovo del batterio Klebsiella.
Oltre ad ammonire sull’impiego eccessivo e non razionale degli antibiotici, che sta portando alla nascita di questi ceppi resistenti, Triassi sottolinea anche la necessità di potenziare la ricerca di nuovi antibiotici e di rafforzare il Sistema della prevenzione nazionale e regionale potenziando il ruolo dei Dipartimenti di Prevenzione. Triassi suggerisce la massima attenzione sul monitoraggio della situazione: “Il superbatterio in meno di un anno ha già causato 32 morti e colpito almeno 75 pazienti, non possiamo permetterci leggerezze. L’Ndm, New Delhi Metallo beta-lactamase, un enzima prodotto da batteri normalmente presenti nell’intestino, in grado di distruggere molti tipi di antibiotici compresi i carbapenemi, utilizzati per le infezioni gravi. Nessun allarmismo, ma è determinante che ci si muova con grande cautela.”

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