Allerta Meteo – Il fronte del maltempo fa ufficialmente il suo ingresso in Italia, con un settembre che è stato già caratterizzato da piogge e temperature meno calde. Una perturbazione in arrivo dalla Francia, accompagnata da correnti fresche di origine atlantica, sarà responsabile di un peggioramento delle condizioni meteorologiche sulle regioni settentrionali ad iniziare da Ovest, dove gli attesi temporali potranno assumere anche carattere di forte intensità. Domani la saccatura atlantica si estenderà alle restanti regioni del Nord e su parte di quelle centrali.
Sulla base delle previsioni disponibili, il Dipartimento della Protezione Civile d’intesa con le regioni coinvolte – alle quali spetta l’attivazione dei sistemi di protezione civile nei territori interessati – ha emesso un ulteriore avviso di condizioni meteorologiche avverse che integra ed estende quello diffuso ieri. I fenomeni meteo, impattando sulle diverse aree del Paese, potrebbero determinare delle criticità idrogeologiche e idrauliche che sono riportate, in una sintesi nazionale, nel bollettino nazionale di criticità e di allerta consultabile sul sito del Dipartimento (www.protezionecivile.gov.it).
Sulla base dei fenomeni previsti e in atto è stata valutata per domani, venerdì 6 settembre, allerta gialla su Umbria, Lazio, Abruzzo, Molise, Marche, sui bacini settentrionali della Puglia e su quelli occidentali della Basilicata, su tutta la Toscana occidentale, sull’Emilia-Romagna, su buona parte della Lombardia e del Piemonte, sulla Valle d’Aosta e sui settori occidentali del Veneto.
Il quadro meteorologico e delle criticità previste sull’Italia è aggiornato quotidianamente in base alle nuove previsioni e all’evolversi dei fenomeni, ed è disponibile sul sito del Dipartimento della Protezione Civile (www.protezionecivile.gov.it), insieme alle norme generali di comportamento da tenere in caso di maltempo. Le informazioni sui livelli di allerta regionali, sulle criticità specifiche che potrebbero riguardare i singoli territori e sulle azioni di prevenzione adottate sono gestite dalle strutture territoriali di protezione civile, in contatto con le quali il Dipartimento seguirà l’evolversi della situazione.
Bollettino di Vigilanza Meteorologica Nazionale per giovedì 05 settembre 2019
– da sparse a diffuse, anche a carattere di rovescio o temporale, sul Piemonte centro-meridionale, con quantitativi cumulati da moderati a puntualmente elevati;
– sparse, anche a carattere di rovescio o temporale, su resto di Piemonte e su Valle d’Aosta, Liguria, Lombardia occidentale e settentrionale, Trentino, Alto Adige, Sicilia, con quantitativi cumulati da deboli a moderati;
– isolate, anche a carattere di rovescio o temporale, su resto di Lombardia, Toscana settentrionale, Emilia-Romagna occidentale, Alpi venete, zone interne e montuose di Lazio, Abruzzo, Molise, Campania, Basilicata e Puglia centro-meridionale e su Calabria tirrenica e meridionale, con quantitativi cumulati deboli.
Visibilità: nessun fenomeno significativo.
Temperature: in sensibile diminuzione nei valori serali sulle regioni nord-occidentali.
Venti: forti nord-occidentali sulla Sardegna; tendenti a forti settentrionali in serata sulle zone alpine occidentali, su Liguria e localmente su Piemonte e Lombardia.
Mari: molto mosso, tendente ad agitato, il Mar di Sardegna; tendenti a molto mossi il Mar Ligure al largo ed il Canale di Sardegna.
Bollettino di Vigilanza Meteorologica Nazionale per venerdì 06 settembre 2019
– diffuse, anche a carattere di rovescio o temporale, su Piemonte, Valle d’Aosta, Lombardia, Veneto meridionale, Emilia-Romagna, Liguria e Toscana settentrionale, con quantitativi cumulati moderati, fino a puntualmente elevati su Emilia-Romagna, Liguria di levante, Toscana settentrionale, Lombardia e Veneto meridionali;
– sparse, anche a carattere di rovescio o temporale, su resto del Nord e del Centro, su Campania, Basilicata occidentale e settentrionale e Puglia settentrionale, con quantitativi cumulati da deboli a puntualmente moderati;
– da isolate a sparse, anche a carattere di rovescio o temporale, sulle restanti zone del Paese, con quantitativi cumulati generalmente deboli.
Visibilità: nessun fenomeno significativo.
Temperature: in sensibile diminuzione al Centro-Nord, specie nei valori massimi.
Venti: forti nord-occidentali su Sardegna e settentrionali su Liguria e settori dell’alto Adriatico, con raffiche di burrasca; localmente forti occidentali sulla Sicilia e sulle coste di Toscana e Lazio settentrionale.
Mari: agitato il Mar di Sardegna; molto mossi o tendenti a molto mossi i restanti bacini occidentali e l’Alto Adriatico.