Secondo uno studio condotto da un’equipe di ricercatori della Skaggs School of Pharmacy and Pharmaceutical Sciences dell’Università della California di San Diego, i pazienti che assumono tramadolo sono a maggior rischio di sviluppare ipoglicemia o livelli di zuccheri nel sangue eccessivamente bassi.
Il tramadolo, un analgesico oppiaceo debole sintetico ad azione centrale approvato nel 1995, ha gradualmente guadagnato un uso crescente in tutto il mondo per la gestione del dolore acuto e cronico a causa del suo basso rischio di depressione respiratoria, rispetto ad altri oppioidi.
Il suo meccanismo d’azione antidolorifico è attribuito al lieve agonismo sul recettore ?-oppioide, alla modulazione della nocicezione mediata da serotonina e noradrenalina e all’antagonismo sul recettore N-metil-D-aspartato, NMDAR.
Tuttavia, recenti casi clinici e studi caso-controllo hanno mostrato un’associazione tra l’uso del tramadolo e l’ipoglicemia.
Il team di ricerca ha analizzato più di 12 milioni di report dai database dell’FDA sugli effetti ed eventi avversi riportati (Adverse Effect Reporting System-FAERS e Adverse Event Reporting System-AERS), che descrivono volontariamente segnalazioni di effetti avversi durante l’assunzione di un farmaco. Il periodo studiato andava da gennaio 2004 a marzo 2019.
“L’input a questa analisi è stato il recente drammatico aumento della popolarità e delle prescrizioni del tramadolo – ha dichiarato il primo autore Tigran Makunts, ricercatore nel laboratorio di Abagyan -. Volevamo dare uno sguardo oggettivo ai dati sui suoi effetti avversi per poi imbatterci in un’ipoglicemia pericolosa, non elencata e inattesa”.
Le reazioni avverse riconosciute associate al tramadolo includono vertigini, nausea, mal di testa e costipazione, effetti collaterali comuni degli oppioidi.
Il legame con l’ipoglicemia è relativamente nuovo, sebbene sia stato precedentemente suggerito da studi di casi e test su modelli animali.
L’ipoglicemia è spesso correlata al trattamento del diabete, ma può verificarsi anche nelle persone senza diabete. Non trattata, l’ipoglicemia può portare a gravi complicanze, come disfunzione neurocognitiva, perdita della vista, maggiore rischio di cadute e ridotta qualità della vita.
l rischio di ipoglicemia comportato dalla somministrazione di tramadolo è di 10 volte superiore che con qualunque altro oppioide. L’unico altro farmaco della categoria che può dare un simile problema è il metadone, un oppiode utilizzato in genere nei programmi di disassuefazione da oppiodi.
(Fonte: SocialFarma)