Tre dirigenti del gestore dell’impianto di Fukushima, la Tokyo Electric Power (Tepco) sono stati giudicati non colpevoli dalla Corte distrettuale di Tokyo: si tratta del presidente Tsunehisa Katsumata, 79 anni, e dei 2 vicepresidenti Ichiro Takekuro, 73 anni, e Sakae Muto, 69 anni.
L’accusa era di negligenza, per non avere adottato misure adeguate per prevenire il disastro nucleare verificatosi nel marzo 2011 nel nordest del Giappone in seguito al terremoto/tsunami.