Greta risponde a chi la attacca per la sindrome di Asperger: “E’ un super-potere”

Greta Thunberg ha parlato della sindrome di Asperger, rispondendo a chi la critica o la prende in giro per la sua malattia
MeteoWeb

L’attivista 16enne Greta Thunberg ha parlato della sindrome di Asperger, rispondendo a chi la critica o la prende in giro per la sua malattia: “Qualche volta, fa di me una persona un po’ diversa rispetto alla norma, ma la considero un super-potere” ha dichiarato a New York. La giovane svedese è attualmente in tour in America, anche per partecipare al vertice ONU sul clima. La ragazzina, diventata il volto della protesta studentesca contro i cambiamenti climatici, ha riconosciuto di non aver parlato mai pubblicamente, in passato, dello spettro dell’autismo, diagnosticato 4 anni fa: “Non era per nascondermi ma perché molta gente ignorante la considera ancora una malattia o qualcosa di negativo“.
E’ stata la campagna a favore del clima a darle la forza di reagire: in precedenza, Greta ha raccontato di non avere energia “non avevo nessun amico, non parlavo con nessuno: ero seduta da sola a casa con un disturbo alimentare. Ora tutto è passato, perché ho trovato una ragione, in mondo che a volte sembra poco profondo e senza significato a così tante persone“. Su Twitter l’attivista svedese ha lanciato l’hashtag #aspiepower e ha aggiunto che “quando gli hater si occupano di come appari e delle tue diversità vuol dire che non hanno altro. Così sai che stai vincendo!“.

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