Continua a tremare in queste ore la Terra nel Mediterraneo: dopo il forte terremoto di magnitudo 5.6 che Sabato pomeriggio ha colpito l’Albania provocando gravi danni e oltre cento feriti, è iniziata una vera e propria escalation di scosse in tutta l’area centrale del Mediterraneo, tra l’Italia, la Grecia e la Turchia. Stamattina le ultime due forti scosse: magnitudo 5.0 a Creta e magnitudo 4.7 a Istanbul dove la scossa ha scatenato il panico, avvertita da milioni di persone in una delle aree più densamente popolate del mondo intero. Ieri un’altra scossa di magnitudo 4.3 aveva colpito l’Egeo meridionale, tra Creta e la Turchia occidentale, mentre nella notte un terremoto di magnitudo 2.8 è stato registrato sull’Etna, dopo le scosse che in Italia avevano già colpito la Campania (magnitudo 4.3 sabato sera), l’Appennino centrale (magnitudo 3.0 domenica notte) e il Friuli Venezia Giulia (magnitudo 3.8 domenica pomeriggio).