A causa del forte terremoto magnitudo 5.8 che ha colpito l’Albania sabato scorso, sono oltre 900 gli edifici danneggiati: lo ha riferito il Ministro della Difesa Olta Xhacka, presentando un bilancio aggiornato. I danni consistono soprattutto in crepe nelle mura e nei soffitti, mentre sono pochi i casi di crollo.
Le maggiori criticità si sono registrate a Tirana e Durazzo, le due località più vicine all’epicentro del sisma.
Oltre 350 le repliche (di lieve intensità) seguite al primo forte sisma.
Oggi scuole e asili nido chiusi a Tirana, Durazzo e Elbasan.
In tutte le aree colpite dal terremoto sono iniziate le verifiche. Centri di accoglienza sono stati allestiti sia a Tirana che a Durazzo.
Polizia e Protezione civile continuano ad essere in stato di allerta.