Oltre 13mila case sono state danneggiate o distrutte dal passaggio dell’uragano Dorian alle Bahamas, in particolare ad Abaco e a Grand Bahama: il dato è emerso da prima valutazione effettuata dalle autorità locali e dalla Croce Rossa, che sottolineano “la necessità urgente” di acqua pulita. “Non abbiamo ancora un quadro completo di quello che è successo – ha dichiarato Sune Bulow, capo del centro per le operazioni di emergenza della Croce rossa internazionale – ma è chiaro che l’uragano Dorian ha avuto un impatto catastrofico“.
L’uragano Dorian continuerà a causare oggi “distruzioni estreme” secondo il National Hurricane Center che ha invitato i residenti a Grand Bahama a restare nei rifugi in attesa del passaggio del ciclone sull’isola. “Si tratta di una situazione potenzialmente letale“, ha fatto sapere l’NHC, secondo cui i venti potrebbero arrivare a circa 320 km/h, con onde alte fino a 6-8 metri.
Circa 1.000 voli sono stati cancellati oggi in Florida a causa dell’uragano, che continua ad avvicinarsi alle coste sudorientali degli Stati Uniti: sono finora 990 i voli soppressi, riporta il sito FlightAware, tra gli aeroporti di Orlando, Miami, Ft. Lauderdale e Palm Beach.
L’aeroporto di Fort Lauderdale chiude oggi a mezzogiorno locale, ore 18 italiane, “fino a ulteriori comunicazioni“.
Dorian si trova a circa 56 km a nordest di Freeport, sull’isola di Grand Bahama, e 193 km a est di West Palm Beach (Florida).