Il tifone Mitag sta avanzando in direzione nordest, al largo della Penisola coreana, e l’agenzia meteorologica giapponese ha reso noto che potrebbe causare piogge torrenziali nel Giappone occidentale nella giornata di oggi: è stata diffusa un’allerta per frane e alluvioni nel Kyushu settentrionale e nello Shikoku. Circa 43mila abitanti della Prefettura giapponese di Kochi sono stati colpiti dall’ordine di evacuazione in vista delle precipitazioni intense che potrebbero trasformarsi in inondazioni.
Il tifone potrebbe generare fino a 180 mm di precipitazioni nello Shikoku, 120 mm nel Kyushu settentrionale e 100 mm nella regione del Chugoku nell’arco di 24 ore.
Mitag ha investito la Corea del Sud nelle scorse ore, ed ha causato almeno 6 vittime e 5 dispersi. E’ il 7° a investire il Paese dall’inizio della stagione delle piogge.
La perturbazione ha effettuato il “landfall” nella notte di ieri nella contea costiera di Haenam, per poi proseguire lungo nordest verso il Mar del Giappone. La città portuale di Busan è stata una delle più colpite: circa 600 soccorritori stanno cercando in questa località almeno quattro persone che si pensa siano rimaste sepolte in una frana.
L’arrivo del tifone è stato preceduto da piogge torrenziali, e diverse regioni della Corea del Sud hanno registrato precipitazioni record.