Viene avviata oggi e durerà sino al 4 novembre prossimo la consultazione dei cittadini sulla “Strategia di sviluppo a basse emissioni di gas a effetto serra”, detta anche “Strategia di lungo termine” (con orizzonte temporale al 2050), che l’Italia deve predisporre e inviare alla Commissione europea entro il primo gennaio 2020, come previsto dall’accordo di Parigi sul Clima e dalle normative europee.
“E’ importante – afferma il ministro Sergio Costa – coinvolgere i cittadini nei processi di decisione pubblica. E’ necessario mettere in atto concretamente un cambio di paradigma che metta al centro la sostenibilita’ ambientale, ripensando i nostri sistemi di produzione e le nostre abitudini di consumo. L’Italia e’ pronta per un salto di qualita’, nella grande sfida globale della decarbonizzazione”.
Nel renderlo noto con un comunicato, il ministero dell’Ambiente spiega che, in coordinamento con quelli dello Sviluppo economico, delle Politiche agricole e delle Infrastrutture, ha avviato i lavori per la predisposizione della Strategia. Sono in corso approfondimenti tecnici sulle opportunita’ e sulle sfide che derivano dalla transizione verso un’economia a basse emissioni.
“Considerato che la Strategia prefigura un impatto profondo e articolato sul sistema socio-economico – si legge nella nota – un ruolo chiave nella transizione sarà rivestito dai cittadini che, tramite le loro scelte di consumo e i modelli di comportamento, potranno contribuire significativamente al processo di decarbonizzazione dell’economia. Con la consultazione, che sarà aperta fino al 4 novembre, e’ data al pubblico l’opportunità di partecipare all’elaborazione della Strategia”.
Le osservazioni che saranno raccolte forniranno input importanti e aiuteranno ad arricchire la valutazione delle opzioni di riduzione delle emissioni che il Paese deve mettere in campo per contribuire al raggiungimento degli impegni sottoscritti con l’Accordo di Parigi.