Forti temporali nelle scorse ore in Liguria: un peggioramento delle condizioni meteo si è registrato intorno alle 4 del mattino, quando il maltempo ha colpito il Ponente, interessando tutta la costa con piogge torrenziali e vento forte.
L’allerta è arancione nel levante e nel ponente ligure, a Genova e Savona è in vigore l’allerta meteo rossa: sono esondati due rii nel savonese, poi rientrati negli argini.
Molto forti le raffiche di vento registrate, fino a 118 km/h.
Sono stati oltre 20mila i fulmini caduti nel bacino del Mar Ligure dalla mezzanotte: lo fa sapere l’Agenzia per la protezione dell’ambiente della Liguria (Arpal) sottolineando che il momento in cui il fenomeno ha avuto la maggiore intensità è stato dalle 4 alle 5 del mattino.
La Protezione civile segnala allagamenti nella zona dell’aeroporto di Genova. Sul capoluogo ligure si segnalano un albero crollato in piazzale Parenzo, in Valbisagno, e alcuni allagamenti nella zona del centro levante e in via Pionieri d’Italia. Il fronte della perturbazione si è in seguito spostato nel Tigullio, facendo registrare nella località di Barbagelata, nell’entroterra, 52,6 mm di pioggia caduta in un’ora.
Per quanto riguarda gli smottamenti avvenuti in serata si segnalano frane nella frazione di Carpenara in Val Varenna, in via Rubens a Vesima con 4 evacuati e un’ostruzione del rio Canaletta con due evacuati in via Derca a Fabbriche nella frazione di Mele. Tutte le persone sono state evacuate in via cautelativa.
Il crocefisso sul campanile della chiesa di Brugnato è stato abbattuto da un fulmine.
“La situazione, dopo il passaggio del prefrontale della perturbazione che è stato fortunatamente molto veloce, non presenta criticità particolari. Ci sono stati allagamenti soprattutto nell’albenganese ma nessuna criticità importante. Adesso attendiamo di vedere se si svilupperanno altri possibili temporali,” ha affermato l’assessore regionale alla Protezione civile Giacomo Giampedrone che sta seguendo l’evolversi della perturbazione che interessa la Liguria. Il prefronte della perturbazione “si è adesso spostato sulle spezzino ma in modo attenuato“.
“La perturbazione è stata accompagnata da una frequente attività elettrica, rotazione dei venti da settentrione con temporanee raffiche fino a 70/90 km/h oltre a un repentino calo termico (-4/5C°).
Al suo seguito non si osservano al momento fenomeni significativi.
Le risposte idrologiche di tutti i torrenti monitorati restano ampiamente sotto il primo livello di guardia.”
“Un violento e spaventoso temporale ha colpito Imperia, Savona e ora Genova, abbinando nel breve periodo elevate cumulate di pioggia (ad Albenga 13 mm in 5 minuti!), fulmini, tuoni e raffiche di vento fino a 118 km/h“, ha scritto in un post su Facebook il governatore Giovanni Toti. “Siamo in contatto diretto con i nostri i previsori di Arpal e la nostra Protezione Civile, che fortunatamente ha notizie solo di locali allagamenti. Risultano esondati i Rii San Rocco a Ceriale e Rio Fasceo ad Albenga, rientrati velocemente lasciando solo qualche deposito di detriti. Qualche allagamento nella zona dell’aeroporto di Genova, in via Pionieri.
Al momento il temporale sembra muoversi molto velocemente, vi raccomando come sempre la massima prudenza come predisposto dai livelli di allerta arancione e rosso. Vi terremo aggiornati con tutte le informazioni utili.”
La strada statale 1 “Via Aurelia” è chiusa al traffico all’altezza del km 547,500, in località Pizzo di Arenzano (Ge). La chiusura, spiega Anas, è stata disposta in concomitanza con l’attivazione delle procedure di Protezione Civile per il codice arancione di allerta meteo.
“Fino ad ora – si legge in una nota della Regione Liguria – la velocità della perturbazione ha evitato conseguenze più pesanti sul territorio tra Varazze e la Valpolcevera, particolarmente fragile a causa delle precipitazioni dei giorni scorsi. Permane comunque una forte instabilità atmosferica e la possibilità di avere repentini innalzamenti dei torrenti. Rimane attivo il monitoraggio su tutta la regione“.