Aumenta il livello di emergenza in Giappone, in concomitanza con l’arrivo del tifone Hagibis. L’Agenzia meteorologica nazionale (Jma) ha diffuso il quinto grado di allarme, in una scala da 1 a 5, anticipando il pericolo estremo di piogge torrenziali in diverse aree dell’arcipelago centro orientale. Queste regioni – avverte – saranno soggette a precipitazioni come non si sono mai viste negli ultimi decenni. Secondo l’Agenzia meteorologica, Hagibis è paragonabile al tifone che nel 1958 colpì le zone orientali e centrali del Giappone con un bilancio di più di 1.200 morti.
Alle 16 ora locale, secondo la televisione pubblica Nhk, almeno 24mila abitazioni nell’area metropolitana di Tokyo risultavano senza corrente elettrica, con interruzioni che hanno interessato anche le prefetture di Chiba, a est della capitale, Shizuoka, Tochigi, Yamanashi, Ibaraki, Gunma, Saitama e Kanagawa.
Gli ordini di evacuazione riguardano 262mila residenti nelle stesse località mentre gli avvisi precauzionali interessano 5,15 milioni di persone in 13 prefetture del Giappone centro-orientale. Le autorità che monitorano il tifone, il 19/esimo dell’anno, anticipano violente mareggiate nella piana del Kanto – dove è situata Tokyo – e nella regione del Tokai verso le tarda serata, quando il livello della marea dovrebbe raggiungere la massima altezza.
Un morto e cinque feriti
Un uomo di 40 anni è stato ucciso mentre si trovava nella prefettura di Chiba sabato mattina: i forti venti uno colpito il veicolo sul quale si trovava uccidendolo, come ha riferito il canale televisivo statale NHK. Altre cinque persone sono state ferite nella stessa area ad est della capitale Tokyo, che era già stata colpita dal tifone Faxai all’inizio di settembre.
Voli cancellati, partite e qualifiche annullate
Tra le aree più a rischio ci sono diversi agglomerati nell’area di Tokyo, ha detto NHK. Il Ministero dell’Industria ha dichiarato che oltre 16.000 case sono prive di elettricità, di cui 7.200 a Chiba. Negozi, fabbriche e linee di trasporto pubblico sono stati chiusi per precauzione. Più di 1.600 voli sono stati cancellati.
Annullate due partite della Coppa del Mondo di rugby in programma sabato, tra cui quella tra Francia e Inghilterra. Niente qualifiche domani a Suzuka. Lo ha comunicato ieri la Formula 1, a pochi minuti dal”inizio della prima sessione di prove libere del Gran Premio del Giappone. La lotta per la pole è stata rinviata a domenica mattina prima fdel Gran Premio di F1.
Evacuazioni in 4 regioni
Sono 4 le regioni evacuate, si tratta delle prefetture di Shizuoka, Tokyo, Gunma, Wakayama e Mie, a rischio alluvioni e frane. Gli ordini di evacuazione riguardano soprattutto Mie, ma in quattro regioni centrali e orientali del Paese potrebbero riguardare complessivamente 1,8 milioni di persone.
Hagibis si sta dirigendo verso la penisola di Izu, a sud-ovest di Tokyo, dove dovrebbe toccare terra nelle prossime ore, ad una velocità di 30 chilometri all’ora e sospinto da venti a più di 210 chilometri all’ora. Attese intense precipitazioni che potrebbero causare straripamenti di fiumi e frane.
Allerta di evacuazione per 7 milioni per il pericolo di alluvioni e frane
Con l’arrivo del super Tifone Hagibis le autorita’ giapponesi hanno chiesto a sette milioni di persone di allontanarsi dalle loro abitazioni per il pericolo di ondate, alluvioni e frane. Lo si legge sulla Bbc.